Ibra-Mou-Maicon, il futuro è sempre una questione di percentuali
È sempre una questione di percentuali, alla fin fine. Qualche giorno fa Massimo Moratti, rispondendo sulle probabilità di trattenere Ibrahimovic all’Inter, avanzò un 90% di chance di riuscirvi. Un valore più che rassicurante, anche se non del tutto. Il 10% è più di una misera probabilità di trasferirsi da un’altra parte per lo svedese. Apertura nei confronti di una cessione prossima? No, probabilmente la volontà di non dare certezze a nessuno, perché nella vita non ne esistono. Qualcuna in più però l’ha data Josè Mourinho, spegnendo sul nascere un caso legato al suo possibile trasferimento al Real Madrid, club ricchissimo ma poco corretto nel corteggiamento ai tesserati altrui. La trasparenza, che da sempre contraddistingue il rapporto tra Mou e Moratti, ha permesso ai due di parlarsi francamente e da questo dialogo è emersa una volontà ancora più ferrea di proseguire verso la medesima direzione indicata nel momento della firma l’estate scorsa.
Il Real è una tentazione, lo Special One lo ha ammesso candidamente, ma l’Inter lo rende felice e questo gli basta. Rimarrà dunque il tecnico dei campioni d’Italia, il portoghese, almeno al 99,9%. Auguri al prossimo allenatore delle merengues, che sarà fortunato ma non sarà lui, con buona pace di Fiorentino Perez, convinto che bastino i soldi per convincere i professionisti ad accettare le sue lusinghe. Perché non il 100%, allora, se nella scelta di Mourinho non c’è l’ombra del dubbio? Semplice, perché nella vita non ci sono certezze, e da uomo di mondo il buon Mou lo sa bene.
Conclusione dedicata a chi, sempre in tema di percentuali, ha fatto meglio dei due sopracitati: Maicon. Per lui non c'è margine di sorpresa, il suo rapporto con l'Inter proseguirà anche la prossima stagione, al 100%. Real e Chelsea si rassegnino, dunque, il Colosso continuerà a vestire la maglia nerazzurra, con il massimo della convinzione. Fossero tutti sicuri come lui...