Ibrahimovic rivela tutto: "All'Inter aiutai io Balotelli. Pensate, anche Mou..."
La rissa in allenamento con Roberto Mancini, il clima da saloon e un addio che pare sempre più probabile. Mario Balotelli nel futuro vede allontanarsi Manchester, con il City dopo quanto accaduto oggi il rapporto è deteriorato definitivamente. E il Daily Mail, proprio per parlare della situazione di Mario, ha interpellato nientemeno che Zlatan Ibrahimovic. Il campione del Paris Saint-Germain è tornato a raccontare dei tempi dell'Inter e ha rivelato i suoi retroscena in merito.
Ibra sorprende tutti con le frasi iniziali: "Di sicuro, se passi un po' di tempo con Mario, finisci per amarlo. Posso capire che non è il giocatore più semplice da allenare. Però parlate con qualsiasi suo ex allenatore e vi dirà che quando lavori con Balotelli, hai sempre il sorriso sulle labbra. Pensate che potete chiederlo anche a José Mourinho, ci siamo stati insieme all'Inter. Mario - prosegue Ibra - è un giocatore speciale, un talento speciale. Quando gioca come sa può far male a qualsiasi squadra al mondo".
E Zlatan quindi ricorda i tempi nerazzurri, non senza qualche retroscena: "Vi posso dire che ai tempi dell'Inter ho aiutato Roberto Mancini con Balotelli, nella sua gestione. E ho aiutato anche Mario in sé, ma non dico altro perché si tratta di cose personali. Se al Manchester City riuscisse a farlo giocare al suo meglio allora avranno una grande possibilità, perché Balotelli è il massimo".