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Icardi: "Io e Wanda, i miei compagni sanno tutto! Parlai con Maxi, Zanetti..."

di Daniele Alfieri

"È impossibile non prendersela e anche non ridere quando dicono che ho litigato con i miei compagni dell'Inter. Non è mai accaduta una cosa simile. Prima di tutto devo ringraziarli per avermi accolto in squadra con affetto e per aver valorizzato il mio gioco, secondo, li ho riuniti tutti per raccontar loro l'amore che provo per Wanda e nessuno mi ha crocifisso soltanto perché sono innamorato. Ho ricevuto appoggio da tutti, perché sono onesto, leale e un gran lavoratore". Parla così Mauro Icardi in un'intervista telefonica concessa alla rivista argentina Caras. Il numero 9 dell'Inter rompe il silenzio e svela i risvolti avuti all'Inter dopo l'annuncio della sua nuova relazione con l'ex moglie di Maxi Lopez: "Javier Zanetti è una grande persona - afferma sul capitano nerazzurro -, un esempio di calciatore. Un gentiluomo e ha sempre dato il suo appoggio a me e Wanda. Ci dà consigli e indicazioni, è il capitano della squadra. Una guida, uno da cui spero imparare tanto. Non ho mai avuto alcun tipo di problema con lui".

Icardi confessa inoltre di averne discusso proprio con il centravanti del Catania: "Ho chiesto a Maxi se erano separati e gli ho spiegato come io fossi innamorato di Wanda. Tutto molto semplice. Non si può scegliere di chi innamorarsi. Sono innamorato di Wanda - ribadisce Icardi -. Siamo lontani e voglio dimostrarle il mio amore con ogni mezzo, per questo scrivo frasi romantiche su Twitter. Il mio sogno è che il mio amore con Wanda trionfi e sia eterno", le parole dell'attaccante argentino.


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