Icardi, nodo adeguamento: offerta ritenuta bassa: tre i club su di lui. Ausilio...
Fonte: Gazzetta dello Sport
Il protagonista del giorno in casa Inter è Mauro Icardi, travolto dall'emozione per la nascita della figlia Francesca. L'attaccante argentino domani tornerà ad affrontare il suo passato, la Sampdoria, poi domenica l'incrocio pericoloso con Maxi Lopez, quando a Milano arriverà il Torino. Insomma, una settimana che lo vede, volente o nolente, protagonista. E restano i nodi legati all'adeguamento del contratto.
I NODI - Come riferisce la Gazzetta dello Sport, infatti, è arrivato a Milano l'agente Abian Morano, che pare non abbia gradito l'offerta di 1,5 annui per il rinnovo fino al 2019 (attualmente la scadenza è fissata fino al 30 giugno 2018). Adeguamento e prolungamento: perché l'attuale milione non basta più, viste le prestazioni di Maurito e le voci di mercato. Senza contare la volontà Inter di trattenere il 50% dei ricavati sui diritti d'immagine.
40 MILIONI - Morano, tra l'altro, sta per accordarsi con nuovi partner commerciali che frutteranno 7-800mila euro all'anno, tra cui alcuni antagonisti antagonista di Nike (sponsor tecnico del club di Thohir). Niente di particolare, per carità, ma è chiaro che vada fatta chiarezza. Ausilio spinge per rinnovare, visto che Atletico Madrid, Liverpool e Chelsea sono da tempo sulle tracce del centravanti. Il prezzo? Secondo la rosea, i 10 gol fin qui realizzati in campionato permettono di valutare il cartellino almeno 40 milioni. ''Se la situazione non si sblocca, c'è il rischio che in estate l'argentino finisca sul mercato'', si legge. Un'eventualità che tutti all'Inter vogliono scansare. Per primo Maurito, che ha più volte ribadito la volontà ferrea di restare in nerazzurro. Tanto più che ieri, poco dopo la nascita di Francesca, era già ad Appiano per allenarsi. Con in testa la Samp, Maxi e, soprattutto, l'Inter.