Icardi sacrificato? Servono almeno 50 milioni. Due le alternative: Milik o Dzeko
Sulle pagine interne che la Gazzetta Sportiva dedica all'Inter tiene banco, come da diverso tempo a questa parte, la questione riguardante il futuro sportivo di Mauro Icardi. Il bomber rosarino, che vuole essere accontentato con l’adeguamento economico invocato da Wanda Nara, è incedibile fino a prova contraria, anche perché giocatore presenza di una mega offerta, il club nerazzurro non esiterà a sacrificarlo sull’altare del fairplay finanziario. La base d’asta - scrive la rosea - è di 50 milioni di euro, col Napoli che per il dopo Higuain ne avrebbe offerti 30 più Gabbiadini. In caso di addio del 9 nerazzurro, resta calda la pista che porta ad Edin Dzeko, graditissimo a Mancini, ma ora nel mirino dello stesso Napoli. La Roma potrebbe cedere il 30enne bosniaco per 15 milioni, mentre al giocatore andrebbbe corrisposto un ingaggio da 4,5 milioni l’anno. Per questi motivi la dirigenza della Beneamata preferirebbe Arkadiusz Milik, 22enne centravanti della Polonia che con una ventina di milioni potrebbe essere strappato all'Ajax.