Il Borussia Dortmund continua a chiamare, ora la palla va a Muntari

Tra le tante incertezze del mercato nerazzurro di gennaio un punto fermo c’è ed è rappresentato dalla partenza di Sulley Muntari. Il centrocampista lascerà Milano e per lui, ad oggi, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, è più viva la pista che porta ad una destinazione estera, piuttosto che italiana. In serie A, infatti, l’interesse proviene da club come la Fiorentina (in un discorso che potrebbe contemplare anche Montolivo), con il quale è difficile trattare visti i rapporti freddi tra Moratti e Della Valle. Da più di qualche tempo, infatti, le due società non collaborano sul mercato e non ci sono spiragli perché ciò possa accadere nel giro di poco tempo.

L’altra pista porta al Napoli, club con il quale – invece – c’è un rapporto proficuo di collaborazione sancito dal prestito di Pandev la scorsa estate. Piccolo favore che ancora oggi non è stato reso alla società nerazzurra. Muntari è gradito sia a Bigon che a Mazzari, ma il problema è rappresentato dal lauto ingaggio percepito dal ghanese. Se Sulley accettasse di abbassarsi l’ingaggio, il Napoli potrebbe essere una realtà nel giro di qualche tempo. Ma il giocatore, classe ’84, sa che quello che andrà a firmare potrà essere l’ultimo contratto importante della sua carriera sportiva.

Ragione per cui, la pista estera, è quella percorribile. Tre le ipotesi accreditate: la Turchia, con il Fenerbahçe in testa, che però non incontra il volere del ragazzo; poi c’è la Premier League con un paio di club, di seconda fascia, pronti a farsi avanti. Ultima ipotesi, la Germania, con il Borussia Dortmund, che sarebbe interessato a proporre a Muntari un contratto delle durata di due anni e mezzo.

La pista tedesca è tra le più interessanti, sia a livello di proposta per l’Inter che per il giocatore, sia che per prospettive future, dato che a Muntari interessa giocare ancora per un bel po’ ad alti livelli ed in un club che può vincere o che può aspirare a farlo, piuttosto che andare a giocare in tornei di seconda o terza fascia dove c’è solo da riscuotere l’ingaggio e niente più. Il club tedesco, che ha già fatto recapitare un abbozzo di proposta, aspetta delle risposte entro la prima settimana di gennaio.