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Il futuro di Emiliano Viviano è nebuloso: prestito o cessione?

di Alberto Casavecchia

Ora è ufficiale. Dopo l’apertura della busta Emiliano Viviano è un giocatore dell’Inter. Il suo arrivo in nerazzurro è scaturito da una gaffe, un errore da parte del dirigente felsineo Stefano Pedrelli, il quale avrebbe dovuto inserire l’offerta bolognese per la comproprietà di 4,750 milioni di euro più il valore totale dato al giocatore, ovvero 9 milioni e mezzo. Invece come cifra totale è stata inserita quella di 4,750 milioni di euro e come cifra della metà 2,375 milioni. Tale errore sorride all’Inter, forse non completamente convinta del numero uno bolognese, che si ritrova perciò un altro campione dei pali, che parte con il presupposto di essere titolare.

Perciò quali sono gli scenari si possono aprire per il futuro di Viviano, considerando che Julio Cesar resta saldo al timone dei pali nerazzurri? Il brasiliano, negli scorsi mesi, poteva essere uno dei nomi grossi della lista dei partenti dell’Inter solo in caso di offerta irrinunciabile, magari da parte del Manchester United, che lo ha sempre seguito con un occhio di riguardo. Le parole di Moratti prima, e quelle del diretto interessato poi, hanno escluso una partenza verso la Premier League. Julio Cesar rimane all’Inter, sicuro della sua titolarità. Un qualcosa che tocca anche Emiliano Viviano, il quale ha sempre dichiarato di non voler essere il numero dodici, non per mancanza di rispetto nei confronti di Julio Cesar, ma perché si trova in un momento clou della sua carriera, al top delle sue possibilità e costantemente nel giro della Nazionale azzurra.

Il portiere fiorentino, nel corso degli scorsi giorni, non aveva nascosto la voglia e la possibilità, concreta, di giocare nella Roma, con la società giallorossa alla ricerca del suo numero uno per la prossima stagione. Non è un mistero che Sabatini e soci abbiano ‘tifato’ per i felsinei, ieri, nel momento della compilazione delle buste, che hanno sorriso all’Inter per l’errore di compilazione del dirigente rossoblù Stefano Pedrelli. Ora la situazione, con Viviano totalmente nerazzurro, cambia drasticamente. L’Inter non può garantirgli la titolarità e lui stesso non vorrebbe fare la gara con Julio Cesar. Per questo motivo si potrebbero aprire diversi scenari. Esclusa una nuova compartecipazione, si potrebbe andare per una soluzione di prestito. La Roma è in prima fila, si allontana invece il Genoa, per bocca del suo presidente Preziosi.

Oppure ci potrebbe stare anche una soluzione definitiva, una cessione a fronte di un’ottima offerta, tale da poter garantire all’Inter una bella cifra da investire sul mercato in entrata. Il futuro di Emiliano Viviano perciò è nebuloso. L’Inter se lo ritrova tra le mani per grazia ricevuta, solo a causa di un’inesattezza burocratica. Bisognerà perciò valutare al meglio le possibilità: prestito o cessione definitiva, come detto prima, sono le strade percorribili per un’Inter che ieri, non è sembrata troppo convinta su uno dei migliori portieri italiani, divenuto nerazzurro solo per un fortunoso evento.
 


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