Il Palito tra presente e futuro: "Tante voci, penso al Porto. Ma la A..."

Al termine della gara contro la Francia (terminata 0-0), l'esterno uruguayano Alvaro Pereira - nel mirino di Inter e Napoli - ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky del suo futuro: "Ci sono tante voci di mercato in questo periodo - spiega il Palito - ma per ora resto concentrato sul Porto, dove continuerò ad allenarmi con la massima serietà. L'accostamento al campionato italiano mi fa piacere, appena posso lo guardo sempre in televisione, poi ho tanti compagni in Nazionale che ci giocano".

Insomma, Pereira fa il diplomatico e non vuole sbilanciarsi con le parole. Ma la verità è che il Porto ormai gli sta stretto e vuole partire. Che nel progetto tecnico dei Dragoes sia ai margini è un dato di fatto, con i rapporti non più idilliaci (per usare un eufemsimo) con l'allenatore Vitor Pereira. Un po' la situazione che si era trovato a dover gestire Fredy guarin, passato in pochi mesi da titolare inamovibile di André Villas-Boas a reietto di Pereira. Su quella fascia, il tecnico gli preferisce Alex Sandro e così Alvaro cerca un'altra sistemazione.

Il Porto chiede 15 milioni, ma si può trattare e, magari, trovare una soluzione proprio in stile-Guarin. I rapporti tra Branca e Pinto Da Costa sono ottimi, e questo potrebbe facilitare l'affare.