Il reale stato delle trattative: da T. Motta a Guarìn, da Luc a Coutinho
Giornata leggermente più concitata rispetto a quella di ieri per il mercato dell'Inter: la scadenza del 31 gennaio si avvicina e i dirigenti devono affrettare i tempi per portare a compimento tutte le trattative avviate. Dopo una giornata all'ATA Hotel e le indiscrezioni raccolte telefonicamente dai propri inviati, FcInterNews è in grado di ricostruire l'attuale situazione di mercato e le trattative effettivamente in corso presso Corso Vittorio Emanuele.
Cominciamo ovviamente dal caso più caldo, ovvero quello riguardante Thiago Motta. La società non vuol privarsi di un giocatore prezioso, lo ha fatto capire in ogni modo e lo stesso Ranieri non sa più che termini usare per dire che vorrebbe tenerlo. Ma i Canovi premono, l'offerta del Paris St. Germain sembra allettante sebbene le cifre siano più basse rispetto a quelle circolate in questi giorni, il contratto scade nel 2013 e l'Inter non ha ancora offerto un'ipotesi di rinnovo. Insomma Thiago ci pensa e sotto sotto non disdegnerebbe l'offerta francese. Ma prima di poterlo cedere, l'Inter deve trovare il suo sostituto, perché è impensabile che indebolisca ulteriormente la squadra senza prima correre ai ripari. Già si cercavano un centrocampista e un esterno sinistro, la ricerca diventa ancor più urgente con la questione Motta. Il nome più caldo sui taccuini di Branca e Ausilio è in questo momento quello di Fredy Guarín: il suo procuratore ai nostri microfoni ha oggi ammesso che la trattativa è in corso, ma il calciatore ha troppe volte dichiarato di voler vestire il bianconero della Juve, e ora che la Juve ha preso Caceres, se vuol far marcia indietro e intavolare una trattativa con l'Inter, dovrà sottostare alle condizioni nerazzurre. Insomma si lavora.
E a proposito di cessioni, l'Inter sta cercando di piazzare altre due pedine che vorrebbero giocare con più regolarità e magari fare esperienza in qualche altra squadra del campionato italiano. La prima è Luc Castaignos, ieri vi abbiamo riportato dell'interesse del Cesena, confermato dal ds Minotti, ma molte altre squadre sono su di lui: Bologna, Liverpool, Granada più qualche altro club di cui non si conosce ancora l'identità. L'Inter ascolta le offerte e alla fine deciderà, probabilmente il 31, a chi girarlo in prestito, perché difficilmente si priverà del suo cartellino. Ma anche in questo caso servirà allora trovare un sostituto in attacco, magari un giovane che accetti di buon grado di fare la panchina e aspettare il suo momento.
Stesso discorso per Philippe Coutinho: il giovane brasiliano non vorrebbe perdere le Olimpiadi e allora ha bisogno di giocare con più continuità. Club europei, ma anche brasiliani, si sono fatti avanti per il prestito fino a giugno.
Ultima novità di giornata, Mattia Destro, ex Primavera dell'Inter, che per alcuni con troppa facilità si è liberata del suo cartellino (ma andò in Liguria nell'ambito dell'operazione Milito-Motta nell'anno del Triplete). Ora Destro sta stupendo tutti con i suoi gol, oggi il suo agente ci ha rivelato che c'è la fila per prenderlo, e anche l'Inter starebbe lavorando per riportarlo all'ovile a giugno. Il Genoa potrebbe riscattare l'intero cartellino e i buoni rapporti tra le società fare il resto. Giovane, di qualità, ingaggio basso, grande determinazione: l'identikit perfetto per la nuova strategia finanziaria e tecnica dell'Inter.