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Il ruggito del Guaro: riecco l'Inter! Testa al derby: condizioni e novità

di Guglielmo Cannavale

Tre, due, uno: derby! Il conto alla rovescia è cominciato, Inter-Milan è alle porte. L'Inter si è avvicinata nel migliore dei modi, vincendo 3-0 contro il Cluj e qualificandosi agli ottavi di Europa League contro il Tottenham. Nonostante la vittoria, però, ci sono alcuni note negative. 

TIMORE RANOCCHIA - A rischio per il derby. Andrea Ranocchia è in forte dubbio, ha subito una distorsione nei minuti finali di Cluj-Inter e le sue condizioni saranno valutate in queste ore. Se non dovesse farcela, giocheranno Cambiasso o Chivu in coppia con Juan Jesus. In dubbio sono anche Nagatomo, Stankovic e Gargano. El Mota dovrebbe farcela, era in panchina ieri. Più difficile per Deki e Yuto, che sarebbe un'assenza pesantissima perché Pereira è squalificato.

STRAGUARO - Per fortuna che c'è Guarin. Come un felino azzanna il Cluj, non sbaglia due gol facili. I 10 gol stagionali sono un traguardo importante. Guarin è tornato dopo essere sparito contro la Fiorentina. E con lui c'è un Cassano molto ispirato, con Palacio a girare intorno come faceva a inizio campionato. Per l'argentino, però, nessun gol. Strano per lui che ne ha segnati 7 in Europa League in questa stagione, è solo la seconda partita del torneo in cui non segna. E con la doppietta dell'andata, ha dato una grandissima mano per la qualificazione. 

RICKY E LA NUOVA ARMA - Partiamo proprio da qui, dal nuovo modulo voluto da Stramaccioni. Cassano è il finto nueve davanti, Palacio gli gira intorno da trequartista. Guarin gioca largo a destra, Alvarez a sinistra. Sarà questa l'arma a sorpresa per il derby? Di fatto è un 4-2-3-1, che però può modificare in vista del derby con un più coperto 4-4-1-1. In campo domenica ci potrebbe essere Ricky Alvarez. Ha giocato benissimo (ispirando il primo e il secondo gol) ed è uscito a inizio secondo tempo. Forse perché Stramaccioni ha voluto preservarlo per il derby, come Palacio e Guarin. 

BABY GOL - Quanto può contare il gol del tre a zero? Tanto, se è il primo con la maglia dell'Inter. Marco Benassi si è regalato una gioia speciale, torna da Cluj un grande regalo in valigia. Primo gol con l'Inter e tanti applausi. Per lui e per gli altri baby, Mbaye e Pasa. Ma non dimentichiamoci di Kovacic, che pur essendo giovanissimo sembra nato per stare in campo. Giovani e da coltivare, la nuova Inter passa anche da qui.


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