Infantino: "La Fifa disapprova la Superlega: o si è dentro o si è fuori"
Gianni Infantino, presidente della Fifa, interviene al congresso Uefa dove, ovviamente, l'argomento di grande interesse è la nascita della Superlega. "Ieri ho letto parole terribili come guerra e crimine, ancora più terribili se legate al calcio, il gioco che tutti amiamo e che dovrebbe dare gioia a tutti. Parlo ovviamente di questo progetto Superlega. Voglio essere estremamente chiaro al riguardo. La Fifa è costruita su alcuni valori, i veri valori dello sport. Come Fifa, possiamo solo disapprovare la Superlega, un negozio chiuso, fuori dal sistema. Non c’è alcun dubbio sulla nostra disapprovazione".
Continua Infantino: "Sono qui oggi per dare pieno supporto al calcio europeo. Ho fatto parte a lungo dell'Uefa, un modello che ha dimostrato di avere successo. Ci sono tanti motivi per dire no a un gioco finanziario di breve termine. Bisogna riflettere sulle azioni e sulle proprie conseguenze. Dobbiamo proteggere il modello sportivo europeo, i campionati e le nazionali. Chi sceglie di andare per la prorpia strada, deve accettarne le conseguenze. Concretamente, questo vuol dire essere dentro o fuori. La pandemia ha esacerbato i contrasti ma il calcio è speranza e la nostra speranza è fare in modo che diventi realtà. Spero che tutto torni alla normalità e si sistemi, ma agendo in maniera responsabile, nell'interesse del calcio nazionale, europeo e mondiale”.
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