"Per ora sto sereno, devo pensare solo al campo". Intervistato da
DAZN dopo il 3-0 del Napoli in Europa League,
Lorenzo Insigne risponde così alla scontata domanda sul rinnovo di contratto in azzurro che tarda ad arrivare: "Non posso fasciarmi la testa e pensare ad altre cose.
Il mio agente sta parlando spesso con la società, io ho chiesto solo di stare sereno e pensare alle partite - le parole del capitano -. Questo è un anno importante per il Napoli e non voglio che io, i tifosi, i compagni siamo distratti dalle voci su di me. Se i miei compagni vedono il capitano tranquillo, anche loro sono sereni. Dopo l'errore di domenica dal dischetto mi sono disperato e da capitano è un brutto segnale per i miei compagni. Non deve più accadere, io sono il capitano e devo dare forza alla mia squadra. Da quando ho sbagliato il rigore mi sono tirato su e ho cercato di non pensarci, oggi ho fatto una gran prestazione e questa è la cosa più importante".
"È un tema che ci sta e che non ho messo in mezzo io - ha poi aggiunto a
SkySport -. Sappiamo le dinamiche come sono, io cerco di restare sereno e di pensare solo al campo. Quando ho sbagliato il rigore domenica ci sono rimasto male perché vorrei portare sempre il Napoli alla vittoria, ma non va sempre bene. Poi
a livello contrattuale sanno tutti che il mio agente è in contatto con la società, stanno cercando di farmi rimanere sereno. Io sto concentrato sul campo e cerco di dare il meglio possibile".