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Inter-Prato, Ausilio: "Scelti i toscani per un motivo. I nomi? Ci sono idee"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: Dall'inviato Daniele Alfieri

Quest'oggi, presso il Tennis Club di Prato, verrà presentato l'accordo di collaborazione tra F.C. Internazionale e la società toscana dell'A.C. Prato. Alla presenza dei dirigenti dei due club Roberto Samaden, Piero Ausilio e Paolo Toccafondi, del sindaco di Prato Matteo Biffoni, del presidente della Lega Pro Mario Macalli e altre autorità, sono stati illustrati i termini della partnership tra nerazzurri e lanieri, della durata di tre anni e che riguarderà prima squadra e settore giovanile. FcInterNews.it, presente col suo inviato, vi propone le dichiarazioni dei presenti.

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14.16 - Dopo le foto di rito, il primo a prendere la parole è l'ad del Prato, Paolo Toccafondi: "E' veramente un orgoglio per me essere riuscito a dare alla nostra società e città una partnership così importante. Ringrazio Piero Ausilio, che conosco da 15 anni ormai, e che conosce bene la realtà. Inter e Prato sono due società che fanno del Settore Giovanile una mission. Lo testimoniano le vittorie dei nostri Allievi". 

14.19 - Poi parla Piero Ausilio, dt nerazzurro, che spiega: "Il Prato avrà giovani cresciuti nel nostro settore. Potremo migliorare tutti, l'obiettivo è far crescere questi ragazzi. Perché questa scelta? Perché sono stati gli unici a non chiederci soldi, hanno guardato al progetto tecnico, cosa che abbiamo apprezzato subito".

14.23 - Tocca al sindaco Matteo Biffoni: "Il fatto che la squadra che rappresenta la mia comunità abbia raggiunto quest'accordo con l'Inter è un valore aggiunto per la città. Vuol dire che si guarda con ambizione al futuro, in questo momento storico è un accordo intelligente che dà prospettive a squadra a città. Per entrambi i club è un momento storico". 

14.24 - E' il turno di Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile: "Ringrazio Piero Ausilio e la società, questa è una grande opportunità per valorizzare il settore giovanile. I risultati sono importanti, ma ancor più lo è far crescere ragazzi per la prima squadra e il calcio. Ci sarà grande opportunità per lavorare in sinergia col settore giovanile laniero, mettendo a disposizione le risorse presenti sul territorio". 

14.29 - Parla Mario Macalli, presidente della Lega Pro: "Conosco Ausilio, Peduzzi me lo consigliò come soggetto ideale a lavorare nelal Lega di Serie C, io non lo portai e lui mi deve ringraziare. Quando c'è una grande dirigenza e un grande club nascono questi accordi, io sono sempre stato tacciato come uno che si oppone ma quando c'è una grande dirigenza dietro ci sono sempre persone serie. Io stesso ho un vicepresidente vicario che è stato ad dell'Inter; e io stesso vengo da Crema, città che ha dato qualcosa all'Inter", aggiunge citando nomi di giocatori. Poi ricorda: "Lo stesso Roberto Boninsegna è passato da Prato prima di andare all'Inter". 

14.50 - Torna a parlare Paolo Toccafondi: "Quest'operazione ha 3-4 punti fondamentali che generano virtuosismo nel Prato. In primo luogo c'è un aspetto di prestigio ed eccellenza, visto che l'Inter è una delle prime dieci società del mondo, e aver scelto noi è un motivo d'orgoglio, visto che ci saranno mille opportunità. Poi c'è una valenza tecnica, e anche noi ci siamo proposti a ragion veduta; proporsi dal Cesena all'Inter ha tutto un altro significato. E poi, visti i successi del settore giovanile dell'Inter, il Prato dovrebbe avere anche un ritorno tecnico in termini di risultati. Non avevo dubbi perché conosco Ausilio, ma l'Inter sente una certa responsabilità perché questo progetto vada bene. L'Inter è la leva che genererà altre attività". 

14.55 - Piero Ausilio sui possibili trasferimenti: "Nomi? Ancora è presto, abbiamo appena risolto le comproprietà. Nella prossima settimana entreremo nello specifico, ma abbiamo idee. Porteremo giocatori con motivazioni, che capiscano l'importanza del progetto. Una decina di giovani e vedremo. Comunque, la prima amichevole sarà con il Prato a Pinzolo, la seconda contro il Real Madrid". 

14.59 - Parola ancora a Toccafondi: "Cercheremo con Ausilio che ha la responsabilità più grossa di sfruttare al meglio l'opportunità che la società del presidente Thohir ci offre. Vedremo quale sarà l'ossatura della squadra, ci saranno sei giocatori confermati dalla passata stagione, e dai 2 ai 4 innesti. Cercheremo di sfruttare al meglio questa opportunità. Un cambio di presidenza? La nostra è una società dinamica, ci sarà un cambio che sarà formale". Poi, una battuta: "Mio padre (ex presidente del club, ndr) è contento che non sia nata la partnership con la Fiorentina, anche se - precisa - è un altro partner importante. Quando ha saputo di questa opportunità è rimasto soddisfatto. Per il resto siamo le stesse persone, a parte Masini e Galli". 

15.06 - Piero Ausilio sulle prospettive di vedere il Prato in B: "Quando si inizia un progetto, non si pongono limiti. Ma l'obiettivo non è quello, ma costruire una bella squadra che faccia divertire la gente".

Con queste parole termina la conferenza stampa.  

 


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