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Inter, tre nomi in agenda: Lamela, Vertonghen e Tielemans. Ora Ausilio...

di Mattia Zangari

Stando a quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, sarebbero tre i nomi in cima al taccuino di Piero Ausilio dopo la due giorni passata a Londra tra Stamford Bridge e White Harte Lane: Lamela, Vertonghen e Tielemans. Per il ds nerazzurro, quelle di martedì e mercoledì, sono state due giornate europee proficue dal punto di vista delle pubbliche relazioni con gli addetti ai lavori in vista del caldo mercato di gennaio. Dopo aver visto da vicino Chelsea-Dinamo Kiev di Champions League, Ausilio si è trattenuto nella capitale inglese anche per seguire Tottenham-Anderlecht di Europa League di ieri sera.

TRE NOMI SU TUTTI - Il primo giocatore finito sotto la lente di ingrandimento è stato una volta ancora Erik Lamela, uno degli obiettivi dell’estate scorsa. L’idea - stando a quanto riferisce la rosea stamane - non è tramontata, anzi, visto che il club nerazzurro cercherà di puntellare il reparto offensivo cautelandosi anche da un eventuale addio di Rodrigo Palacio potrebbe. E il Coco potrebbe certamente essere una pedina importante. Rimanendo sempre in casa Spurs, piace anche Jan Vertonghen, difensore centrale belga di 28 anni. Infine, ultimo ma non per importanza, c’è Youri Tielemans, uno dei registi più promettenti sulla piazza, che gioca all'Anderlecht. Assieme a lui, in mezzo al campo, ha rubato gli occhi anche Leander Dendoncker, classe ’95, di un metro e 88, un centrocampista che può anche fare il centrale di difesa.

LA DIFESA DELLA DINAMO - Tornando, invece, alla prima serata dello Stamford Bridge, Ausilio ha potuto riammirare Dragovic e Vida, i due difensori della squadra di Kiev. Il primo, austriaco, è stato autore prima di un autogol fantozziano, per poi riscattarsi con un bel gol da vero attaccante opportunista. Il secondo, croato, ha giocato esterno destro, ruolo che può ricoprire con facilità visto che anche in Nazionale gli capita di essere spostato lì. Per quanto riguarda gli esterni offensivi è piaciuto Yarmolenko, che però è extracomunitario (ucraino) e quindi irraggiungibile per gennaio, semmai se ne riparla per luglio.


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