Inter, tutto su Dzeko: bosniaco a Milano entro il 31/7? Lukaku appeso a un filo, Leão pista fredda

Antonio Conte avrà presto il suo primo attaccante, per il secondo invece dovrà avere più pazienza. Stando a quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, il mercato nerazzurro si aggiorna, l’ultimo indirizzo racconta questo: Romelu Lukaku è lontanissimo, discorso appeso a un filo molto sottile, mentre tutti gli sforzi sono concentrati su Edin Dzeko. La trattativa con la Roma, dopo che Beppe Marotta e Piero Ausilio sono rientrati ieri sera a Milano dalla trasferta in Cina, sta per entrare nella fase calda ed è probabile che all’inizio della settimana prossima possa esserci l’incontro decisivo tra le parti. L’obiettivo dell’Inter è dare il 33enne centravanti bosniaco a Conte entro il 31 luglio: una sorta di regalo di compleanno, visto che mercoledì il tecnico festeggerà i 50 anni. "Conte è molto più sereno dopo il nostro incontro a Nanchino – ha detto Marotta appena atterrato a Linate ieri sera –. Si vede il lavoro di Antonio, l’abbiamo rassicurato. Siamo molto contenti, manca ancora qualcosa, ma c’è tanto ottimismo. È giusto per tutti essere sotto pressione".

Il punto di partenza per il bosniaco è che la fascia di capitano che la Roma gli ha consegnato nell’amichevole contro il Gubbio due giorni fa non ha cambiato le carte in tavolo dal punto di vista del giocatore, sempre deciso a lasciare il club giallorosso per raggiungere l’Inter. La conferma è arrivata anche alle orecchie dei dirigenti nerazzurri. Che lunedì pomeriggio, alla presentazione del calendario della nuova Serie A, hanno dato appuntamento ai colleghi capitolini per provare a portare avanti i discorsi: la chiusura non è scontata, dipenderà da quanto verrà alzata l'offerta che fin qui è rimasta bloccata a quota 12 milioni.

Se Dzeko sembra fattibile, difficilmente - secondo la rosea - l'Inter riuscirà a centrare il colpo Lukaku. Ci sarà un rilancio con il Manchester United, che non si muove dalla richiesta di 83,5 milioni, solamente dopo aver ceduto un giocatore che garantisca un introito cospicuo: dunque Icardi o Perisic, più difficilmente Dalbert. Ma lo United non aspetterà in eterno i nerazzurri, al momento fermi a 65 milioni. Il tempo sta scadendo, non si può andare oltre l’inizio della prossima settimana. E l’Inter è vicina ad abbandonare la questione. Si è raffreddata anche la pista che porta a Rafael Leão: il 20enne portoghese del Lilla viaggia verso altre destinazioni. 

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