Inzaghi a DAZN: "Lautaro per l'Inter è una soluzione, mai un problema. Risposta a Conte? No, a noi stessi"
L'Inter archivia immediatamente il pari deludente del derby d'Italia battendo l'Empoli a domicilio 3-0. Per la soddisfazione di Simone Inzaghi, che analizza così la partita del Castellani a DAZN: "I ragazzi sono stati bravissimi, non era semplice - le parole del tecnico nerazzurro -. Avevamo visto l'Empoli cosa aveva fatto in casa, aveva incassato un gol in tutte le partite che ha fatto. Sapevamo che avremmo avuto dei problemi, che puntualmente si sono visti. Abbiamo fatto un primo tempo dove abbiamo gestito la palla non molto rapidamente, ma ho detto ai ragazzi che l'Empoli si sarebbe stancato, e in più avevano avuto l'espulsione. Lo sapevo che avremmo trovato il gol, è un'ottima vittoria che volevamo con tutte le nostre forze".
Il recupero palla di Lautaro al 93': cosa c'è in questo atteggiamento?
"Siamo tutti soddisfatti per Lauti, sappiamo cosa vuol dire fare gol per un attaccante. Lauti per noi sarà sempre una soluzione, mai un problema. Nonostante in campionato avesse una media gol più bassa rispetto agli altri anni, per me ha fatto sempre buone prestazioni. Poi un attaccante vive di momenti, l'ho tenuto dentro perché si prendesse questa soddisfazione. Sono contento per lui e per Davide (Frattesi, ndr) che ha fatto una doppietta e per tutta la squadra. Continuiamo a lavorare, poi le soddisfazioni personali arrivano dopo quelle di squadra".
E' soddisfatto della gestione delle risorse? Quanto è contento di avere inserito Palacios?
"E' positivo il fatto di Palacios, un giovane che si sta impegnando tantissimo: nei ragazzi c'era soddisfazione per l'esordi di Palacios perché lavora tantissimo e bene. E' un giocatore che avrà un grande futuro, lui ora deve studiare i più esperti: ci saranno soddisfazioni".
Sta già pensando a Inter-Napoli? E' una risposta la vostra a Conte?
"Mah, è una risposta a noi perché in questi due giorni e mezzo avevo un misto di emozioni dentro di me. Vedere la gara che abbiamo fatto domenica, c'era qualcosa che non mi tornava. Avremmo meritato di più, ma il calcio è questo. Avremmo dovuto fare di più, in questi giorni abbiamo cercato di recuperare. La gestione delle forze è importante perché giochiamo ogni 2-3 giorni e abbiamo defezioni. Avevamo a casa gente importantissima e questo ci limita. Penso a Barella che era alla quarta partita consecutiva, Frattesi aveva fatto tre partita prima del derby d'Italia. Asllani era pronto per qualche minuto, stiamo giocando con solo 3 centrocampisti da Roma. Zielinski fortunatamente ci ha dato una mano".