Inzaghi a SM: "Percorso straordinario, abbiamo sempre creduto nel sogno. Sono orgoglioso di essere all'Inter"
C'è anche Simone Inzaghi tra i protagonisti di Inter-Milan raggiunti da Sport Mediaset dopo il triplice fischio dell'Euroderby di Champions League: "Nei prossimi giorni ci renderemo conto, per noi era un sogno ma ci abbiamo sempre creduto. Percorso straordinario, vincere in questo modo un derby in semifinale porta soddisfazione", sottolinea il tecnico nerazzurro.
Cosa le è piaciuto di più della sua squadra?
"Tutto. Son stati bravissimi, abbiamo fatto quattro derby da gennaio e li abbiamo vinti, anche se loro sono campioni d'Italia e hanno qualità. Sono contento per i ragazzi".
Ora il popolo nerazzurro le chiederà di vincere la Champions. Si sente di fare una promessa?
"Promessa no. Avrei detto che avremmo messo un impegno folle in tutte le competizioni, dal primo di aprile siamo arrivati al 16 maggio giocando ogni tre giorni, ma abbiamo ottenuto due finali e raddrizzato il campionato. Onore ai ragazzi".
Real Madrid o Manchester City?
"Sono due delle migliori squadre d'Europa, all'andata è stata equilibrata. Sono contento per noi, domani guarderò la partita con interesse".
I sassolini sono nella scarpa destra o in quella sinistra?
"In nessuna delle due. So chi c'è sempre stato e chi non c'era nel momento del bisogno. So tutto quello che è successo in questi mesi, ma ho un grande staff e dei grandi giocatori. È giusto che tutti insieme ci godiamo queste serate. Siamo l'Inter e vogliamo andare avanti, anche in campionato".
Nelle sofferenze si è rafforzato il suo rapporto con l'Inter?
"Io sono orgoglioso di essere qui, so cosa era successo all'Inter quando sono stato chiamato e cosa mi è stato chiesto, ovvero di andare agli ottavi di Champions. Quest'anno ci siamo superati ma nessuno ci ha regalato niente, adesso la finale è diventata realtà".
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