Inzaghi: "Barella disponibile, qualche speranza per De Vrij e Darmian. Nico Paz? Me ne hanno parlato bene..."
Secondo Monday Night consecutivo per l'Inter, che dopo i sei gol rifilati alla Lazio attende a San Siro il Como di Cesc Fabregas per il match prenatalizio. Partita che Simone Inzaghi presenta da Appiano Gentile in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni in tempo reale:
Fabregas ha detto che l'Inter è una grande squadra, ma il Como giocherà la sua partita. Che gara si aspetta?
"Sappiamo delle difficoltà della gara di domani. Il Como è un'ottima squadra che ha mostrato organizzazione e mix di giocatori esperti e giovani con grande qualità. Fabregas sta mostrando le sue qualità in Serie A, sarà una gara molto complicata".
Ci sono dei problemi in difesa, come sta De Vrij e se avete difficoltà? A gennaio può essere un'idea peendere un difensore?
"Abbiamo delle defezioni. Pavard e Acerbi ci mancano, oggi avevano problemi sia De Vrij sia Darmian. Domani mattina valuteremo insieme allo staff medico se saranno recuperabili per domani. Ad oggi no, c'è qualche speranza sapendo che chiederemo un sacrificio anche se magari non lo facciamo a Bisseck e Bastoni. Ma saremmo senza quattro difensori se non ci fossero Darmian e De Vrij, qualora non fossero disponibili loro valuteremo chi farà il centrale e chi il terzo. Il mercato? Cercheremo di far diventare disponibili nel minor tempo possibile Pavard e Acerbi".
Lautaro Martinez ha detto che lei è un tecnico sottovalutato. Non ha la percezione di sentirsi un po' sottovaluto dall'esterno?
"Quello è opinabile, ognuno ha la sua idea. Io sto bene dove sono, mi sento molto apprezzato dal gruppo in cui lavoro e questo mi fa rendere al meglio. Andremo a concludere il 2024 con un bilancio ancora parziale visto che mancano ancora due impegni importanti; questo è un anno che ci unirà per sempre, perché è quello della seconda stella. Vogliamo lasciarcelo alle spalle nel migliore dei modi".
Molti ti considerano tra i migliori tecnici d'Europa, qual è il margine di crescita che ti aspetti nel 2025?
"Lavoriamo sempre per migliorarci. Vediamo la difficoltà del campionato dove le squadre corrono, c'è tantissima competitività. Serve un ulteriore step, quest'anno ci sono 3-4 squadre con noi quindi sarà una grande battaglia e servirà uno step in crescita".
Spera di rimanere all'Inter tantissimi anni?
"Il desiderio è quello, sto bene in una società e mi sento apprezzato con tutto lo staff e la squadra. Siamo in un momento di grande condivisione, speriamo di migliorare ancora. Poi quando mi sento apprezzato mi sento gratificato e l'obiettivo è quello di rimanere tanti anni. Poi nel calcio i giudizi cambiano in fretta, però nel 2024 ho visto una grande squadra nei momenti di difficoltà, dove abbiamo dimostrato di essere veri uomini non piegandoci mai e creando una bella atmosfera".
Fra poco cominciano due mesi senza respiro, è stato fatto un lavoro specifico?
"Anche adesso è stato un tour de force. È stata rinviata la partita di Firenze in un periodo dove abbiamo giocato meno ma non abbiamo potuto cambiare molto in difesa. L'augurio è che possano tornare i giocatori che non ci sono ora e che ci danno rotazioni importanti".
Si interverrà in difesa a gennaio?
"Ho già risposto prima. Acerbi e Pavard sono due grandissimi giocatori e ci vorrà un attimo di pazienza ma sono fiducioso sul recupero".
Marotta ha detto che vuole continuare col gruppo ma se qualcuno vorrà andare via lo ascolteremo. Hai questa percezione o hai chiesto di ritrovarti con la stessa rosa a febbraio?
"Ad oggi nessuno vuole muoversi. So che Marotta con Ausilio e Baccin si stanno guardando in giro, ma in questo momento la cosa che mi preme di più la partita di domani e chiudere bene l'anno. L'augurio è recuperare i giocatori che ci stanno limitando le rotazioni".
Quanto è importante trovare una terza alternativa in mezzo alla difesa? E chi tra Bisseck e Bastoni ti dà più garanzie?
"Bisseck ha giocato molto bene giovedì, se non avesse avuto problemi Darmian lo avrebbe rifatto. Se Darmian non fosse disponibile potrebbe farlo Bastoni con Palacios e Carlos Augusto nel ruolo di braccetto. Stiamo valutando, c'è ottimismo per De Vrij e per Darmian stesso ma mancano 24 ore e a domani magari la situazione cambia".
Che difficoltà può crearvi il Como? E cosa pensa di Nico Paz?
"Giocatore di qualità, che farà una grandissima carriera. Non lo conosco ma ne hanno parlato molto bene a livello umano, poi vediamo ogni partita che fa. Il Como è una squadra tecnica, con bei principi e allenata molto bene. Nella prima parte non è stata premiata dai risultati però l'ultima gara con la Roma l'hanno giocata molto bene. Dovremo fare attenzione".
Il mercato di giugno può essere diverso, con qualche giovane in più. Lei ha già parlato con la dirigenza di questo?
"Se ne parlerà, in questo momento di mercato si è parlato poco. Non ho preclusioni verso i giovani, poi se i giocatori che arrivano avanti con l'età sono come quelli arrivati in questi anni sono bene accetti perché ci hanno dato tanto. Poi lo sappiamo che si va in una direzione che porta ai giocatori giovani, se sono di qualità e ci aiutano nel processo e a vincere le partite sono il primo ad accettarli".
Barella partirà dall'inizio domani?
"Si è allenato bene ieri e oggi, farò le valutazioni. Abbiamo finito da 20 minuti l'allenamento, guarderò i dati ma penso stia bene come tutti i compagni di reparto che hanno dimostrato di stare bene con l'Udinese. Deciderò domani ma è disponibile".
FcIN - Ieri era il compleanno di Steven Zhang, gli ha fatto gli auguri? E cosa è cambiato con la nuova proprietà dal punto di vista suo?
"Ci siamo scambiati gli auguri con Steven. La gestione è cambiata ma presidente e direttori sono sempre gli stessi, si va avanti nella stessa direzione. Oaktree è molto vicina, ci sono persone che vengono sempre in trasferta e sono contente quando l'Inter raggiunge livelli come quelli degli ultimi mesi. Tocca a noi mantenere i livelli alti".
Come valuta il lavoro del suo vicino di casa Fabregas?
"L'ho detto prima, mi piace molto. I suoi principi si notano, l'ho seguito in Serie B e ora in Serie A sta mostrando grande qualità di gioco. Ha fatto partite importanti, servirà attenzione perché il Como è squadra di grande qualità che gioca sempre per vincere".
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