Inzaghi in conferenza: "Fatto un gran secondo tempo. Barella è sereno e ha lavorato bene, uscito per il giallo"
Riparte con una vittoria l'Inter di Simone Inzaghi che batte 3-0 il Torino e si riporta in testa alla classifica, in attesa di Milan-Juventus. A margine della vittoria l'allenatore nerazzurro commenta il risultato in conferenza nella sala stampa dello Stadio Olimpico Grande Torino. Di seguito le sue dichiarazioni
Thuram sembra sia qui da tre anni. Te lo aspettavi un progresso così veloce?
"Diciamo che inizialmente pensavo potesse metterci più tempo, poi però ho visto come si allenava e ho avuto sensazioni molto positive. È un ragazzo che cerca sempre di migliorarsi, di capire in ogni allenamento e in ogni situazione, perché non ci dimentichiamo che prima giocava da esterno e l’anno scorso ha giocato per la prima volta da punta. Sono molto soddisfatto di lui come del resto della squadra".
I cambi hanno dato un’altra marcia. E su Thuram, nel secondo tempo giocava un po’ più indietro rispetto al primo?
"Non è stato un cambio di posizione, sapevamo che il Torino ci avrebbe marcato a uomo quindi sia lui che Lautaro dovevano muoversi coi tempi giusti, non sempre ma in determinati momenti sono stati bravi come il resto della squadra nei primi venti minuti, poi abbiamo perso distanze e intensità, ci siamo abbassati un po’ subendo qualche cross e un colpo di testa. Ma i ragazzi sono stati bravi e abbiamo disputato un grande secondo tempo. I cambi sono stati importanti perché sappiamo che le partite sono lunghe, cerco sempre di utilizzarli tutti. Li avevo già pensati alla vigilia, poi ci sono le situazioni da campo, ma sono molto soddisfatto da tutti".
Barella, settimana complicata per lui. Come lo stai vedendo?
"Barella stasera a me è piaciuto, probabilmente senza quell’ammonizione, che non meritava, non l’avrei fatto uscire. L’ho visto bene e sereno e infatti è partito dall’inizio. Con il cartellino ho preferito far uscire lui anziché Mkhitaryan, ma l’ho visto sereno in questi due giorni, ha lavorato molto bene".
L’Inter è più dipendente dai suoi attaccanti o da Mkhitaryan?
"È un giocatore importantissimo che ha fatto un ottimo secondo tempo, nel primo ha fatto quello che doveva fare in fase di possesso e di non possesso. È importante per noi, in questo anno e mezzo ha fatto benissimo e, come i suoi compagni, deve continuare così".