Inzaghi in conferenza: "Tre attaccanti super? C'è anche Correa, ci darà soddisfazioni. Acerbi, brava la società"
Fonte: dall'inviato a San Siro
Simone Inzaghi prende posto nella sala conferenze di San Siro per analizzare, anche attraverso le domande dei giornalisti del web e della carta stampata, la vittoria fondamentale sul Napoli che riapre il discorso scudetto. Ecco le parole del tecnico nerazzurro:
Come gestirai tre attaccanti super come Lukaku, Dzeko e Lautaro?
"Io penso che siano 4 perché c'è pure Correa che comincia a star bene e ci darà soddisfazioni. L'augurio è aver tutti a disposizione, sono ragazzi intelligenti e sanno che si gioca ogni 3 giorni. Il mio auspicio è di averli a disposizione da qui alla fine".
Nel momento più delicato, con Atalanta e Napoli, l'Inter fa 6 punti. Ora c'è il Monza e le cose sembrano facili...
"Sappiamo il nostro percorso, siamo l'Inter e abbiamo vinto 9 delle ultime 10 partite. Si è parlato tanto di Inzaghi e della squadra come succede sempre qua. I ragazzi sono stati straordinari, contro il Napoli servivano tante cose. Siamo stati concentratissimi, abbiamo rischiato zero contro una squadra che aveva fatto percorso netto".
Se la sente di spendere due parole sulla prestazione di Acerbi su Osimhen? Il fallo speso da Dumfries è diverso da quello non speso da Barella con la Juve: cambio di atteggiamento?
"Di stasera mi porto via la felicità della vittoria da dedicare a vittoria e società. E poi il modo in cui sono entrati i 5 dalla panchina, tutti hanno fatto bene e ci hanno aiutato perché nel calcio di oggi, con le gare allungate, c'è bisogno di tutti. Acerbi è stato bravissimo, ma parlare di singoli è riduttivo, dovrei elogiarli tutti e 16 oltre a quelli che non sono entrati. La società è stata brava ad ascoltarmi, sapevo cosa ci avrebbe dato: è un esempio".
La compattezza difensiva.
"Per noi è fondamentale, Skriniar e Bastoni sono stati concentrati al pari di Acerbi. Abbiamo concesso poco a una squadra di grandissima qualità, ma l'Inter voleva a tutti costi la vittoria".