Inzaghi in conferenza: "Tre vittorie in una settimana sono un segnale. Dobbiamo fare tutti di più, non solo i difensori"
Dopo il 3-2 rifilato al Torino, Simone Inzaghi si presenta nella sala conferenze del Meazza per commentare con i giornalisti presenti la prestazione della sua squadra e gli altri argomenti offerti dalla partita che proietta momentaneamente i nerazzurri al secondo posto in classifica, in attesa delle prossime gare in calendario.
Thuram come sta?
"Ha preso un colpo sul tendine e alla fine del primo tempo un po' si lamentava, poi ha chiesto il cambio. Ora ha la borsa del ghiaccio, era contento per la vittoria ma anche un po’ proccupato e lo sono anch'io. Valuteranno i nostri medici e quelli francesi".
Il gol subito è diventato una costante. È un problema?
"Anche oggi il gol è frutto di determinati errori. Abbiamo ottenuto tre vittorie in una settimana dopo un derby perso. Stiamo lavorando bene, però dovremo fare di più nella fase difensiva. Stasera abbiamo approcciato un’ottima gara, diventata più semplice deopo l'espulsione. Abbiamo affrontato un’ottima squadra che prima della Lazio era prima in classifica, che è rimasta in 10 e nonostante questo non ha mollato. Probabilmente il risultato finale non rispecchia quello che è stato in campo, ma in questo momento non basta quello che stiamo facendo e dobbiamo fare di più. Ma parlo di tutta l'Inter, non solo dei difensori".
Cinque dei gol presi sono arrivati dall’80 esimo in poi. Ti preoccupa questo dato?
"Partiamo dal presupposto delle tre vittorie in una settimana, l'allenatore, la società e i tifosi sono contenti. Stiamo facendo il nostro percorso. Vogliamo sempre migliorarci. Stiamo analizzando tanto al video e in campo queste situazioni che purtroppo stasera si sono ripetute. Dobbiamo fare qualcosina in più ma ho fatto i complimenti ai ragazzi perché 3 vittorie sono un grande segnale".
Barella rientrerà dopo la sosta?
"Vedremo giorno per giorno, non lo vedo in campo da due settimane. Non è ancora tornato in campo. C’è fiducia. Ci vorrà ancora una settimana tra infermeria e palestra, poi lavorerà con noi. Sappiamo la sua importanza per noi e lui si sta adoperando per rientrare prima possibile".
Un giocatore che si fa male alla caviglia e poi segna tre gol non si vede spesso.
"Thuram è un grandissimo giocatore che rimarrà grandissimo se continuerà a lavorare in questo modo, come la scorsa stagione e adesso, con il sacrificio che mette per i compagni. Ora ne sta beneficiando, ma deve continuare a lavorare così. Ci sta aiutando tanto. Speriamo che l'infortunio non sia nulla di grave".