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Ipotesi San Siro 2: un nuovo impianto da costruire al fianco di quello attuale

di Mattia Todisco

Dopo le notizie trapelate dalle alte sfere del Milan, secondo cui il nuovo a.d. rossonero Ivan Gazidis sarebbe propenso a un impianto condiviso con l'Inter ma soltanto ex novo (quindi non riqualificando il Meazza) sul Corriere della Sera di oggi viene rilanciata l'ipotesi di un San Siro 2. "Un nuovo stadio ma sempre a San Siro - si legge -. L’impianto che Milan e Inter costruirebbero insieme potrebbe nascere a pochi metri di distanza dall’attuale Meazza, che verrebbe così demolito o riconvertito ad altra funzione. A Est, sull’area dell’ex ippodromo del trotto che Snai da tempo sta cercando di vendere oppure sul versante opposto, nella area di proprietà comunale, adesso adibita a maxi-parcheggio. Da ieri l’ipotesi di un San Siro 2, più moderno e funzionale del predecessore, ha il via libera più o meno esplicito dell’amministrazione".

Quest'ultima non sarebbe comunque la prima opzione nella lista delle preferenze. "Sindaco e assessori continuano preferire la strada di una concessione del diritto di superficie per 99 anni alle due società dell’attuale Meazza, una formula che consentirebbe di rimodernare l’impianto, eliminando il terzo anello e costruendo invece il «quarto» — lo spazio esterno cioè destinato a merchandising, ristorazione e intrattenimento".

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Lunedì 16 dicembre