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Jovetic: "Io e Icardi ci troviamo bene, non mi importa quel che dicono"

di Christian Liotta

Stevan Jovetic, attaccante montenegrino dell'Inter, rilascia da Doha un'intervista anche al portale Goal.com, nella quale traccia anche un primo bilancio della sua esperienza in nerazzurro. A proposito di questa sessione invernale di preparazione Jojo afferma: "Mi sento bene. Siamo qui, al sole, ci prepariamo duramente per un'amichevole bella e prestigiosa contro il PSG . E poi torneremo a Milano per focalizzarci sulla sfida contro l' Empoli. La mia annata? Dopo una buona partenza mi sono dovuto fermare per alcune partite. Però credo di aver giocato bene contro Juventus e Roma, anche se non ho segnato. Nervoso perché non segnavo? No, assolutamente. La cosa più importante era vincere le partite, e poi ho sfornato anche qualche assist".

Comunque, per Jovetic è tutta un'altra vita rispetto alla parentesi poco felice al Manchester City: "Ovvio, sono molto felice di poter giocare di più. Solo giocando posso migliorare e dare il massimo di me stesso per la squadra. Ma non ho rimpianti perché quella del City è stata una buona scelta. Ho giocato in una grande squadra, assieme a giocatori fortissimi. È stata una bellissima esperienza. Mi spiace solo di aver avuto parecchi infortuni che mi hanno limitato: ecco, principalmente, perché non ho giocato molto a Manchester".

Si ritorna a parlare dell'Inter: "Stiamo facendo bene, siamo in vetta e vogliamo continuare così; Roberto Mancini cambia spesso gli uomini offensivi, ma credo non sia semplice per lui mettere in campo i giocatori giusti nella partita giusta... Chiaro, tutti vorrebbero giocare sempre, ma prima di tutto bisogna pensare al bene della squadra". Chiosa sul feeling con Mauro Icardi: "Ci troviamo bene, sia in campo che fuori. Mauro è un bravo ragazzo. Vero, non abbiamo segnato 15 goal quando abbiamo giocato in coppia, però stiamo migliorando la nostra intesa. La gente deve sempre inventare storie... Ma a me sinceramente non importa".


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