Juan: "Dodò qui può far bene, so che Pato vuole tornare in Italia. Vidic..."
Fonte: Sportmediaset
Al termine della quarta sessione di allenamento in Val Rendena, Juan Jesus è ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SportMediaset. Ecco le sue parole:
Primi giorni di duro lavoro per il gruppo vero?
"Assolutamente, ci voleva per iniziare con il piede giusto e possiamo correre di più"
Tu poi hai lavorato tantissimo quest'estate per recuperare dall'infortunio e farti trovare pronto, dimostrando un grandissimo attaccamento alla maglia..
"Io ho provato a fare più allenamento possibile, lavorando mattina, pomeriggio e a volte anche la sera per arrivare qui nelle migliori condizioni possibili".
Difesa a tre o a quattro?
"Quella che decide il mister per noi va benissimo".
Ci hanno detto che in ritiro sei in camera con Vidic. Come va il suo adattamento al gruppo? Riuscite già a comunicare?
"Bene (ride, ndr), lui prova a parlare un po' di italiano, io provo con un pò di inglese e ridiamo un sacco.. Comunque tutto va per il meglio".
Ti sei trovato qui Dodò che già conoscevi. Sei contento?
"Quand'era in nazionale abbiamo giocato insieme nel 2009. Lui è un grande giocatore anche se giovane e credo che qui possa fare molto bene".
Sappiamo che sei anche amico di Pato di cui si parlato tanto in questi giorni sui quotidiani. E' vero che vuole tornare a giocare in Italia?
"Ho letto anche io i giornali, lui mi ha detto che voleva tornare in Italia, non dell'Inter. So che vuole tornare in Europa perché è cresciuto qui".
Il tuo futuro?
"Vedo una grande strada e matrimonio. Voglio restare qui fin che posso, è la mia squadra del cuore".
L'amore dei tifosi nerazzurri tutto intorno a te ti ha stupito un po'?
"Io sto bene con i tifosi, lo sono sempre stato. Ho apprezzato tantissimo tutti i messaggi di affetto che ho ricevuto dopo l'infortunio che mi è capitato la scorsa stagione e sento la loro carica ora".
La Champions League si può raggiungere?
"E' ancora presto per parlarne, siamo a Pinzolo e dobbiamo lavorare giorno dopo giorno per portare in alto l'Inter".