Julio Cesar scalda il derby: "La storia dice che oggi siamo i più forti"
"Abbiamo vinto quattro campionati di seguito, oggi siamo la squadra più forte, lo dice la storia degli ultimi anni": mancano due giorni al derby di Milano e Julio Cesar tiene a puntualizzare che la squadra da battere è ancora la sua Inter. "Spero si possa ripetere l'ultimo derby. Questa è una partita che arriva un po' presto, la concentrazione deve essere al massimo e dobbiamo commettere pochi errori. Ma è la seconda giornata, non si può parlare di scudetto, ce ne sono stati tanti persi da squadre che avevano molti punti di vantaggio. Sabato servirà una difesa compatta che non lasci spazi, perché altrimenti il Milan sfrutterà la caratteristica velocità di Pato. Credo che nella riunione che faremo con il mister saremo al 100% consapevoli dei pericoli che potranno crearci i nostri avversari".
Il portiere brasiliano può però dormire sonni tranquilli grazie al parco difensori dell'Inter: "Con tutti i difensori con i quali ho giocato mi sono sempre trovato bene e ricordiamo che l'anno scorso abbiamo cambiato molte volte la coppia di centrali. Da qualche anno l'Inter ha la migliore difesa del campionato e questo credo sia un segnale importante. Quest'anno, poi, con l'arrivo di Lucio, ci siamo rinforzati ulteriormente. Il problema è per il mister che deve sceglierne due di volta in volta... Poi, il fatto che ci siano miei connazionali in difesa di certo mi aiuta, perché li conosco già giocandoci nella Seleçao".
Julio Cesar dà anche il benvenuto al nuovo arrivato Wesley Sneijder, a breve a Milano, definendolo "un giocatore tecnicamente forte" e si è augurato di trovare il Barcellona nell'urna di Nyon: "Mi piacerebbe affrontare i blaugrana, non mi è mai capitato, e mi piacerebbe giocare contro Ibrahimovic. Non siamo arrabbiati con lui, rispettiamo la sua scelta, e poi per diventare campioni bisogna battere tutti".