Juve-Inter? Per Mou non cambierà nulla: "Saremo sempre primi!"

Juventus-Inter? Solo una partita di calcio come tutte le altre. José Mourinho, nella conferenza stampa della vigilia della partitissima di Torino, spiega che il suo modo di vivere questa partita è il più asettico e distaccato possibile, e spiega anche perché: "Ho capito l'anno scorso che era una sfida importante, ma credo sia utile per la squadra avere un allenatore che sia un po' fuori da questo tipo di emozioni. Non sono italiano, non sono nato con questa rivalità tra Inter e Juve, vivo questa gara esclusivamente in modo professionale. Sarà povviamente una partita importante, fa parte della storia, ma per me è una gara che darà 3 punti. Noi però abbiamo una certezza: usciremo da Torino primi". Le dichiarazioni di Mou arrivano dopo una settimana di silenzio: "Abbiamo dato una risposta positiva alla richiesta dell'ambiente juventino di mantenere i toni bassi. Non si voleva mettere benzina sul fuoco e il miglior modo per farlo è stato non dire nulla, non alimentare nessun tipo di polemica nè dare la possibilità di trasformare alcune parole. Non vedo nessuna ragione per la quale quella di domani sera non debba essere solo una partita di calcio e niente di più".

Mou vede una Juve "arrabbiata, fatta di giocatori esperti che hanno vissuto tante situazione difficili e non saranno sotto pressione"; nessuna anticipazione sulla formazione, di sicuro non andrà a Torino Sneijder: "Ora non mi interessa sapere se lui potrà giocare la gara di Champions di mercoledì, ora penso ai giocatori che sono disponibili per la gara contrpo la Juventus ed è di loro che mi fido". Convocato invece Maicon, malgrado la sentenza sul ricorso dell'Inter, nel momento in cui scriviamo, non sia ancora arrivata: "È convocato perchè sappiamo che avrebbe dovuto giocare questa gara e noi abbiamo la fiducia che possa farlo. Aspettiamo e vedremo. Che cosa penso succederà? Sarà una 'giustizia non giusta' se così si può definire". Partirà per Torino anche Mario Balotelli, ma sul suo impiego o meno, anche alla luce dell'esclusione di domenica scorsa, Mou non si sbilancia: "La scelta sarà esclusivamente tecnica''