Kovacic: "Belli i paragoni con Messi, ma vivo d'altro. Dopo l'infortunio..."

"Tu sei Lionel Messi". Vedran Corluka, nazionale della Croazia, ha detto proprio queste parole a Mateo Kovacic, giovane centrocampista dell'Inter che due giorni fa ha trascinato la sua Nazionale alla qualificazione al Mondiale brasiliano. Il folletto nerazzurro ovviamente è raggiante per questo traguardo che cancella l'onta della mancata partecipazione all'ultima kermesse in Sud Africa: "Sono molto contento, abbiamo giocato una gran partita. Meritavamo di andare in Brasile, dovevamo esserci al Mondiale. E sono contento anche per come ho giocato. I paragoni con Messi? E' bello quando i tuoi compagni ti paragonano ad un grande giocatore, ma io non vivo di questo. Io vivo d'amore e degli amici".

Forse non tutti sanno che la carriera di Kovacic ha rischiato di interrompersi quando era appena 15enne, a causa di un gravissimo infortunio alla gamba che lo ha tenuto fermo quasi più di un anno, coi primi quattro mesi nei quali non riusciva nemmeno a camminare: "Ma io non ho mai dubitato di me stesso, ho sempre saputo che se avessi voluto, ce l'avrei fatta. E alla fine sono tornato in campo, ringraziando Dio".