Kuz: "Fischi ingiusti per mister e squadra. Non ho dimostrato il mio valore"
Sky Sport 24 ha sentito Zdravko Kuzmanovic, centrocampista dell'Inter, dopo la vittoria contro il Qarabag. Ecco le parole del giocatore serbo, che inizia proprio dalla partita di ieri sera e dai fischi piovuti dagli spalti: "Credo che non siano stati giusti sia per l’allenatore che per la squadra perché noi vogliamo fare bene e non credo che ci siano giocatori che entrino in campo per fare male. Si deve aver pazienza e devono aiutarci. Non meritavamo i fischi perché quando perdi 4-1 in casa, non è facile tornare a giocare dopo soli tre giorni: l’importante era vincere, contava solo quello. Forse qualcuno si aspettava sei-sette gol a zero gol, ma non dimentichiamoci che in Europa abbiamo fatto sei punti con zero gol subiti", ha precisato Kuz.
Poi una riflessione sulla prossima partita di campionato. "A Firenze ci aspetta una grande partita e ci vuole la nostra reazione perché l'Europa è diversa dal campionato. I viola sono forti, tecnicamente forti e hanno giocatori come Cuadrado, Pizarro, Borja Valero, ma noi andiamo là per vincere come l’anno scorso".
Sulla sua situazione all'Inter. "Io sono tornato e ho lavorato tanto in palestra perché ho capito che devo dimagrire, Ora devo trovare la condizione fisica e aspetto la mia occasione. Perché sono rimasto? Credo che qui all’Inter non ho dimostrato il mio valore e per questo voglio rimanere senza scappare".
Sulla stanchezza generale della rosa. "In un mese 7 partite ci sta che arrivi la stanchezza, noi dobbiamo migliorare e con tante partite da affrontare ognuno di noi diventerà importante".