Kuz, per ora niente Milan. Ecco i giocatori che hanno mercato all'Inter
Ultime ore di mercato, poi dal 2 settembre alle 23 i giochi saranno chiusi e a parlare sarà definitivamente il campo, almeno fino alla prossima sessione invernale. L'Inter ha dunque poco più di 75 ore per cercare di completare la sua sessione di mercato "ideale", che prevede almeno un'altra cessione per alleggerire il peso fiscale e magari tornare ad operare in entrata. Partiamo dal nome più caldo in queste ore, quello di Kuzmanovic: secondo indiscrezioni giunte alla nostra redazione non trova conferme la voce di scambio tra il serbo e Nocerino del Milan, lo stesso giocatore avrebbe confessato di non saperne nulla e di non voler comunque aggregarsi ai rossoneri. Si battono quindi altre piste, ma c'è da fare anche i conti con la volontà del giocatore che chiaramente gradirebbe giocare in una piazza di livello, altrimenti resterebbe all'Inter. Registrati gli interessamenti di West Ham e Sunderland, si continua a trattare.
Gli altri calciatori che potrebbero avere mercato sono Ranocchia, Handanovic e Guarin: l'Inter crede molto nel difensore ex Genoa, lo ha dimostrato l'operazione che a suo tempo lo portò all'Inter (Mattia Destro più 12 milioni di euro) e il rifiuto ai 14 milioni della Juve della scorsa stagione; di recente Moratti ha detto no a circa 10 milioni del Napoli per lui, ma va ricordato che a giugno 2015 il giocatore va in scadenza, quindi se non lo si vuol cedere a una cifra inferiore al suo valore bisogna rinnovargli al più presto il contratto (magari aumentando l'ingaggio da 2,1 a 2,5 milioni a stagione), altrimenti si rischierebbe di accontentarsi di cifre molto più basse, facendo la fortuna di qualche altra società (piace anche al Milan, ndr).
Discorso simile per Handa e Guarin, vanno via solo di fronte a offerte congrue, non si fanno sconti a nessuno, ma vendere uno dei due in questa stagione potrebbe essere controproducente dopo l'annata deludente che l'Inter ha vissuto; molto più saggio farli giocare ancora e cercare di accrescerne il valore, magari dopo un campionato di tutt'altro tenore, e ascoltare le offerte che arriveranno l'anno prossimo.
Per Alvaro Pereira verrebbero prese in considerazione offerte sugli 8-9 milioni per evitare minusvalenze.
Il tutto, ripetiamo, a patto che non arrivi in queste ultime ore la famosa offerta irrinunciabile e che la destinazione sia gradita al giocatore. L'Inter dunque attende, ascolta e valuta: vendere sì, ma svendere assolutamente no.