L'attacco ha bisogno di un rinforzo: pronta l'offertina per Pandev

La vittoria al fotofinish contro l'Udinese non può mascherare le preoccupazioni di Josè Mourinho per quanto concerne il reparto offensivo. Diego Milito, out per una quarantina di giorni a causa di un brutto infortunio muscolare, ha confermato di avere dei muscoli particolarmente fragili, che potrebbero non riuscire a sostenere una stagione pesante come questa. L'argentino non è infatti abituato a giocare così tante partite e a 30 anni non è semplice convincree la propria muscolatura a sforzarsi ogni tre giorni. Le alternative rimagono le solite: Eto'o, inamovibile ma costretto probabilmente a rispondere alla chiamata della nazionale camerunense a gennaio, e Balotelli, i cui alti e bassi e la giovane età rappresentano un limite. Il reparto è completato da Suazo (che però non sembra godere di una fiducia illimitata) e Arnautovic, ancora tutto da scoprire.

Per tutte queste ragioni sembra che Mourinho voglia chiedere alla società un rinforzo di qualità per l'attacco e il nome più raggiungibile è sempre lo stesso: Goran Pandev. Fiorentina e Juventus sono pronte a sferrarsi sul macedone, ma l'Inter conta di portarlo a casa senza dover aspettare che il suo contratto con la Lazio scada, o che ottenga la rescissione. Primo, per non danneggiare i rapporti con Lotito. Secondo, per anticipare le mosse delle concorrenti. In pratica, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, in Corso Vittorio Emanuele starebbero preparando una proposta da circa 4 milioni di euro più il prestito di uno o due giocatori della Primavera nerazzurra, se non quello di Suazo. Cifra irrisoria, considerando il valore di Pandev, ma sostanziosa, se si prende in considerazione che Lotito potrebbe ritrovarsi senza l'attaccante e senza alcun indennizzo. Con Pandev l'accordo sarebbe già stato raggiunto sulla base di 3 milioni a stagione e lo stesso Branca tempo fa si era detto possibilista sull'operazione. Possibile, dunque, che già a gennaio il macedone torni nella squadra in cui è cresciuto da ragazzo.