L'eredità della sosta: da Sneijder a Pazzini, da Milito al nuovo Jonathan
Il campionato è fermo a causa degli impegni delle nazionali, ma il lavoro per recuperare il distacco in classifica di certo non si ferma. Nonostante la sosta, sono tanti gli spunti per mister Ranieri in questo weekend senza calcio nazionale. Cominciamo dall'amichevole vinta contro il Chiasso. Molto bene Milito, autore del primo gol, e Castaignos, autore del raddoppio. Ma le note positive non si fermano qui. Soddisfacente anche al prestazione di Jonathan, che ultimamente non riesce più a trovare lo spazio che aveva prima. Proprio per questo però, la sua condizione fisica e gli ottimi dribbling dimostrati in amichevole fanno ben sperare per il futuro. Altra nota che fa sorridere è Andrea Poli. Molto buona la prestazione dell'ex Samp, sempre al centro della manovra e con tanta voglia di fare.
Ma l'analisi non si ferma qui. Ci sono i vari giocatori in giro per il mondo, che hanno dimostrato di essere in buona condizione anche loro. Partiamo da Giampaolo Pazzini. Un gol, e tante buone giocate per lui, al centro della vittoria azzurra sul campo della Polonia. Bene anche Ranocchia, un muro in difesa, e Thiago Motta, che ha giocato solamente 45'. Risultato non positivo invece per l'Olanda di Wesley Sneijder, ma la grinta dimostrata dal numero 10 nerazzurro soprattutto dopo la partita fanno capire quanto sia grande ancora in Wes la voglia di vincere.
E poi Caldirola, uno dei migliori in campo nell'U-21 di Ciro Ferrara che ha vinto contro la Turchia, Joel Obi, la cui prestazione è stata definita straripante dal tecnico della Nigeria Keshi. Unica nota un po' dolente è la prestazione di Ricky Alvarez, in campo per 60' con l'Argentina. Ma va ricordato che Ricky Maravilla è stato convocato in extremis da Sabella, dopo l'infortunio di Di Maria, e nonostante ciò è riuscito a convincere il tecnico della Selecciòn e vincere il ballottaggio con Josè Sosa.
Insomma, gli spunti positivi ci sono, e anche tanti. Con la speranza che le partite di martedì non riservino brutte sorprese, l'Inter può ricominciare già col Cagliari la rincorsa alla vetta della classifica.