La Mitraglia chiama: Osvaldo e WM si cercano, l'assalto a fine agosto?
Il calcio d’agosto bisogna prenderlo con le pinze perché i giocatori sono imballati, perché i nuovi ancora devono adattarsi agli schemi e chi più ne ha più ne metta. Ma è altrettanto doveroso trarre delle conclusioni: l’Inter nella tournée americana ha realizzato la miseria di un gol, messo a segno tra l’altro non da un attaccante ma da Ricky Alvarez.
Criticare Icardi e Belfodil sarebbe a dir poco ingeneroso. I due ragazzi stanno facendo il massimo ma si vede che gli manca ancora quel pizzico di cattiveria in più sottoporta. Poi sotto l’egida di Mazzarri cresceranno sicuramente e diventeranno due calciatori importanti. Perché le potenzialità ce l’hanno. Ma, ora, vanno lasciati crescere in pace. Senza critiche. Anche se è difficile in Italia dove non ci sono mezze misure, se sbagli una partita nel pre-campionato si comincia a dire “Ah, io l’avevo detto che non erano da Inter. I soliti errori della società” al contrario “Ero sicuro che all’Inter sarebbe esploso. Diventerà più forte di Benzema”.
Il dato di fatto è che all’Inter serve una punta carismatica, un leader, anche perché Milito tornerà in autunno e bisognerà vedere in quale condizione perché gli anni passano per tutti. Il giocatore ideale per Mazzarri sarebbe sicuramente Pablo Daniel Osvaldo. Il tecnico toscano già dopo la firma lo ha chiesto alla società.
E la Mitraglia sarebbe ben felice di trasferirsi a Milano, tant'è che sta rifiutando tutte le proposte: Wolfsburg, Southampton (che però pare non voler mollare), Zenit. Ma non può aspettare all’infinito. Perché nonostante Rudi Garcia lo consideri un elemento molto importante, lui vuole andar via da Roma il prima possibile poiché si sente un peso ed è stanco delle pressioni dell’ambiente. Sabatini preferirebbe cederlo all’estero ma di fronte alla volontà del calciatore di abbracciare il progetto nerazzurro dovrà fare necessariamente retromarcia. Ad una condizione, però: l’Inter deve mettere sul piatto 18 milioni, non uno di meno. Ma la società nerazzurra non ha tutto questo cash. E, allora, vuole aspettare la fine del mercato per imbastire la trattativa. Così da poter ottenere uno sconto e riuscire a strappare l’italo-argentino in prestito con diritto (che potrebbe diventare obbligo) di riscatto. E chissà che magari Osvaldo non sarà il regalo di benvenuto di Thohir…
Lorenzo Buconi