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La Premier che chiama, il rinnovo che non arriva: intanto Ranocchia corre...

di Christian Liotta

Intanto lui corre: Andrea Ranocchia continua a correre; suda alla Pinetina, il difensore umbro, pensando solo a prepararsi per la prossima sfida di campionato, il delicatissimo match contro il Napoli di Rafa Benitez, quasi una sorta di spareggio per difendere o avvicinare il fatidico terzo posto che vuol dire preliminari di Champions League e tutto quel che ne consegue. Corre e fatica, Ranocchia, anche perché anche lui, adesso, si sta giocando molto di più di un semplice posto da titolare per la gara di domenica: in ballo, secondo le ultime voci, c'è anche molto del suo futuro all'Inter. 

Gli spifferi nelle ultime ore si sono rincorsi: i destini di Andrea Ranocchia e dell'Inter, dove arrivò nel gennaio del 2011 con i galloni di colonna difensiva del futuro, potrebbero non più essere così parallele come fino a non molto tempo fa era logico pensare. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2015 e sembra fare gola soprattutto ai club della Premier League, col Chelsea che sembra essersi informato in maniera più dettagliata sul giocatore, individuato da José Mourinho come possibile sostituto del partente David Luiz. Certo, un attestato di stima importante, quello dello Special One, ma anche un retrogusto amaro in bocca qualora questa storia dovesse effettivamente chiudersi con una separazione anticipata.

L'Inter faceva molto affidamento su Ranocchia, lo considerava una grande promessa; ma purtroppo, il rendimento globale del giocatore pare non aver risposto completamente alle attese. E' stata un'avventura tra alti e bassi, quella di Ranocchia all'Inter, con alcune prestazioni encomiabili alternate ad altre da film horror. E una generale sensazione di un elemento sì elegante sul campo, ma non dotato forse della giusta dose di fisico e di garra agonistica per poter tenere le redini del reparto difensivo. Al punto che, nelle ultime partite, Mazzarri non ha esitato a preferirgli il meno raffinato ma fisicamente più efficace Rolando. Un senso di incompiuta che, secondo le ultime voci, si sarebbe tramutato in una progressiva perdita di fiducia, al punto che ancora nessuno si sarebbe fatto vivo per proporgli il rinnovo del contratto.

Le voci di mercato su Ranocchia, comunque si sono rincorse anche nelle ultime estati, e alla fine si sono comunque risolte in una bolla di sapone. E il diretto interessato alla fin fine si è sempre detto tranquillo e concentrato sul suo lavoro. Dovrà farlo anche adesso, Andrea, visto che comunque le carte in tavola sembrano poter cambiare e il suo futuro nerazzurro non più così saldo. Ma lui, nonostante tutto, non ci pensa: e corre...


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