La strategia di Rinaldi: Adriano nel 2010 al Milan

La buona prestazione in Coppa Italia ha fatto crescere le quotazioni di Adriano in casa Inter, anche se la società nerazzurra vorrebbe approfittare di questi passi avanti per cedere il giocatore entro la fine del mercato di riparazione, a un prezzo giudicato corretto (si parla di 15 milioni). In via Durini stanno aspettando le mosse del Tottenham, il club più interessato ad Adriano, ma allo stesso tempo temono che la sua permanenza in nerazzurro possa bloccare il mercato. Il pericolo è che Gilmar Rinaldi, rifiutando tutte le ipotesi di cessione, voglia portare il suo assistito al 2010 senza fargli firmare alcun nuovo contratto, consentendogli così di liberarsi dall'Inter a parametro zero, e firmare un contratto ricchissimo per un altro grande club. Lasciando così Moratti a bocca asciutta. Una strategia rischiosa per entrambe le parti, anche perché il brasiliano sarebbe costretto a vivere a Milano da "sopportato" più di quanto non gli sia mai accaduto.

Ma qual è la società che attende la fine del contratto di Adriano con l'Inter, per fargli firmare un nuovo accordo? Secondo Tuttosport è il Milan, che su indicazione della colonia brasiliana ha in serbo uno sgambetto doloroso di mercato ai cugini nerazzurri. I rossoneri contato di acquisire le prestazioni di Adriano senza versare nelle casse dell'Inter nemmeno un euro, per poi rilanciarlo in un ambiente a lui più congeniale. Mosse non riuscite però nei due precedenti più illustri: Vieri e Ronaldo.