La voglia di riscatto e gol di Diego Milito, fondamentali per il primato
Per ottenere il primato del girone B, che significherebbe anche successo europeo numero duecento della storia nerazzurra (ma in caso di vittoria del Lille alle 18, basterebbe un pareggio anche per la leadership), Claudio Ranieri potrebbe affidarsi a Diego Milito come terminale offensivo. Il Principe è pronto a far male alla difesa del Trabzonspor: Diego è alla ricerca del riscatto dopo i diversi errori sottoporta commessi contro i turchi nella gara d’andata dello scorso 15 settembre, data dell’unica sconfitta europea della stagione. L’argentino vuole ricominciare col piede giusto, proprio da dove aveva lasciato: era lo scorso 2 novembre e il Principe, dopo i due errori clamorosi contro il Lille a San Siro, finalmente metteva dentro il gol del 2-0, gol pesantissimo nell’economia del match e nelle gerarchie del girone. Gol che consente oggi ai nerazzurri di guidare il gruppo con nove punti, a più quattro su Cska e, appunto, Trabzonspor.
Un gol anche per rimpinguare le sue personali statistiche e rompere un digiuno che durava da quasi otto mesi, ossia dalla sfortunata sera del 5 aprile, quella del tonfo più brutto degli ultimi anni europei: 2-5 subito contro lo Schalke 04. Milito segnò il gol dell’illusorio 2-1, prima che l'attacco tedesco annientasse il sogno nerazzurro di una semifinale contro il Manchester United. Il Principe, in questi tre anni, ha messo a segno 8 gol nella massima competizione europea e spera presto di arrivare in doppia cifra. L’argentino vuole riscattarsi e uscire del tutto da un periodo fatto di poche luci e tante ombre. Ranieri lo ha lasciato a riposo sabato scorso, forse proprio per averlo fresco e riposato nella partita di stasera. Il tecnico romano potrebbe affidarsi a lui per la sua maggiore esperienza in questo tipo di gare. Milito è carico: ieri in allenamento lo si è visto volitivo e desideroso di continuare la sua striscia personale di gol europei.
Se ciò avvenisse stasera, in una partita fondamentale, ma non decisiva, consentirebbe ai nerazzurri un posto al sole nell’urna di Nyon il prossimo mese, in vista dei sorteggi per gli ottavi di finale.