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Lavezzi-Psg agli sgoccioli: si valuta il prestito all'Inter. 4 strade per il sì a gennaio

di Alessandro Cavasinni

Dopo l'idillio, l'addio. Succede spesso quando i giocatori abbondano e qualcuno, per forza di cose, è messo un po' da parte. E' la storia anche di Ezequiel Lavezzi al Paris Saint-Germain. Finora, l'argentino ha collezionato 11 presenze in Ligue 1, di cui 7 come titolare e sempre all'ombra di Cavani e Ibrahimovic: solo un gol per l'ex Napoli, che nelle ultime 7 gare di campionato è stato scelto negli 11 iniziali solo due volte. Troppo poco per uno come lui, che tra l'altro punta forte al Mondiale brasiliano.

Non a caso, secondo la Gazzetta dello Sport, l'agente Alejandro Mazzoni avrebbe già avuto un colloquio con Laurent Blanc per discutere del "piano di uscita". Al momento, il Psg sembra intenzionato ad accontentare il Pocho, ma bisogna capire le modalità di addio. Lavezzi è stato pagato dai parigini 28 milioni e ora vorrebbe ricavarne almeno 15 dalla cessione, mentre l'Inter ragiona sul prestito oneroso con diritto di riscatto: si valuta una soluzione. L'altro ostacolo sarebbe l'ingaggio di circa 4 milioni a stagione che percepisce l'attaccante in Francia, visto che Erick Thohir ha in testa un tetto salariale fissato sui 2,5 milioni, 3 per le eccezioni (lui sarebbe una i queste).

La certezza è che l'affare non è impossibile e che Walter Mazzarri ha messo lui in cima alla lista dei desideri da consegnare a Thohir, Branca e Ausilio. Per la Gazzetta dello Sport, sono 4 le strade che potrebbe condurre Lavezzi all'Inter: "a) il rapporto Mazzarri-Lavezzi nato e sviluppatosi alla grande a Napoli; b) la volontà del Pocho di giocare in vista di Brasile 2014; c) l’apprezzamento per Milano, visitata più volte; d) il «richiamo» dell’amico Zanetti, che potrebbe diventare magnetico". Sarà lui il primo acquisto dell'Era Thohir?


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