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Laxalt, sulle orme del Chino: "Sono mancino, gioco in più ruoli. Pupi..."

di Mario Garau

Dalle colonne del Corriere dello Sport, il neo acquisto dell'Inter Diego Laxalt rilascia una lunga intervista di presentazione: "Sono pronto e desideroso di iniziare quest'avventura. Tra poche ore prenderò il volo per Roma e coronerò un sogno. I più grandi giocatori giocano o hanno giocato in Europa, ed è quello che volevo anche io. Se sono pronto per il grande salto? Lo dirà solo il campo". Laxalt nel Sudamericano Under 20 si è imposto come uno dei migliori centrocampisti: "I complimenti mi hanno fatto piacere, ma so di dover imparare ancora molto. Le mie caratteristiche migliori? La rapidità e la resistenza. Sono mancino e posso giocare in più posizioni a centrocampo". I centrocampisti più forti al mondo: "Lampard, Iniesta e Xavi, ma non assomiglio a nessuno dei tre".

Laxalt parla anche di Cavani: "Ogni volta che la tv uruguaiana trasmetteva una partita del Napoli non me ne perdevo una. Cavani è un guoriclasse pazzesco uno degli attaccanti migliori al mondo. Il Napoli, invece, è la squadra italiana che mi ha impressionato di più: mi piace come gioca e sono convinto che lotterà fino alla fine per lo scudetto". L'approdo in Serie A: "Sarà per me un banco di prova importante. Mi hanno detto che mi seguivano altre società oltre l'Inter, ma io non ho avuto il minimo dubbio perché fin da bambino mi è sempre piaciuta". Su Gargano e Pereira: "Li conosco, ma non ho mai parlato con loro. Ripercorrere i passi del Chino? Sarebbe bello, non lo nascondo, ma la strada da fare è lunga"

Il giovane centrocampista non ha ancora parlato con Stramaccioni e Zanetti, ovviamente avrà il tempo di farlo. Ma per lui il Capitano "è un professionista incredibile, un esempio per chi ama il calcio". Il passaporto: "E' tutto fatto, non vedo l'ora di ritirarlo. Io ad Appiano? Lavorerò con i miei nuovi compagni e farò il tifo perché arrivino almeno terzi in campionato. Giocare in Champions? L'ho vista tante volte in tv e l'Inter deve prendervi parte. Giocare in Champions è uno dei miei obiettivi". Gli altri obiettivi per lui sono "crescere e migliorare".


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