Le tre chiavi per Vidal: il contratto, l'agente e la volontà sua e del club
Il nome di Arturo Vidal stuzzica non poco l'Inter come alternativa valida a Ever Banega e Casemiro. Il cileno è un nome che piace per caratteristiche perfettamente combacianti con l'idea di centrocampista che va adattato al gioco di Gian Piero Gasperini: fisicità, grande tiro, dinamismo e continuità di rendimento, mista alla capacità di inserimento e una duttilità straordinaria che già Bielsa e Borghi nel Cile hanno sperimentato con risultati ottimi. Insomma, Arturito piace non poco in Corso Vittorio Emanuele ma la concorrenza è folta, e composta in Italia da Juventus e Napoli, mentre in Germania dal Bayern Monaco. Da questo punto di vista, però, l'Inter se volesse bloccarlo si troverebbe in vantaggio, perché il Bayer Leverkusen ha annunciato di voler cedere Vidal soltanto all'estero se dovesse privarsene, un messaggio chiarissimo. Non difficile arrivare ad appaiare l'offerta da 10 milioni della Juventus, che andrebbe leggermente alzata per convincere il Leverkusen, e neanche raggiungere un ingaggio superiore ai 3 milioni per il giocatore.
Insieme alla volontà del club, anche la volontà di Vidal è molto chiara: l'Italia lo stuzzica, eccome. L'Inter inoltre potrebbe puntare sul procuratore Fernando Felicevich, particolarmente vicino e in ottimi rapporti con la società nerazzurra, ma anche e soprattutto sulla situazione contrattuale che quasi costringe il Leverkusen alla cessione: Vidal è infatti in scadenza 2012 e al momento non ha alcuna intenzione di rinnovare. Il Bayern Monaco sicuramente stuzzica il giocatore, affascinato dall'ipotesi, ma rimanere intrappolato per un anno potrebbe non convenirgli e il Leverkusen difficilmente cederà. L'Inter dunque osserva e si prepara all'assalto, forte di più situazioni che la favorirebbero qualora si complicasse l'affare Banega - che resta quello più avanzato - o quello per Casemiro. Arturito è in attesa...
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