Longo, spuntano nuove pretendenti. E se fosse lui il nuovo rinforzo per WM?
Un anno difficile quello appena trascorso da Samuele Longo, attaccante classe 1992, ex canterano della compagine che ha vinto la Next Gen Series con Stramaccioni in panchina. Un anno passato tra Verona e Madrid, al Rayo, ma pochi minuti, per varie ragioni.
In estate la scelta dei gialloblu, con la speranza di essere la prima alternativa a Toni, che poteva sembrare in fase calante. Invece accade il contrario: Toni segna a raffica. Poi Mandorlini usa un modulo a una sola punta e l’alternativa diventa Cacia, che doveva emigrare in estate. A gennaio l’addio al Veneto: prima il Levante si fa sotto (problemi con l’Inter ad accordo praticamente fatto), poi arriva il Rayo e il sì di Longo al ritorno in Liga (con Mangia che lo voleva allo Spezia). Anche in Spagna i minuti scarseggiano, con un Larrivery rinato a suon di gol. La stagione dell’esplosione, per Longo, è quindi rimandata. L’attaccante rientra all’Inter e adesso sono giorni caldi per il suo futuro.
Nelle scorse ore il ds del Cagliari Nicola Salerno ha visto Ausilio e ha confermato ai nostri microfoni di aver chiesto al dt nerazzurro chi potesse far parte della lista in uscita. Tra questi Longo, che in casa Inter credono possa ancora far bene in provincia, per avere l’anno del vero “rilancio” verso il grande calcio. E così l’ipotesi alla nuova dirigenza sarda attrae, ma non è l’unica. L’entourage del giocatore raccoglie altri interessamenti dalla serie A e anche uno dalla B, di lusso. Si tratta del Bologna neoretrocesso. Il club felsineo ha sondato con i nerazzurri la possibilità di avere l’attaccante. La chance di giocare nella massima serie non mette in pole i rossoblu, ma l’apprezzamento per il giovane c’è ed importante. Con una svolta societaria, magari anche qualche garanzia in più per un progetto ambizioso, non è detto che non si possa convincere un attaccante emergente come Longo.
Tempo di decisioni, dunque, per il giovane canterano: l'addio all'Inter, ad oggi, non è così scontato come sembrava inizialmente, soprattutto dopo che Thomas Ince ha dichiarato di 'essersi tirato fuori' dalla corsa per diventare il nuovo attaccante nerazzurro. Intanto per il baby italiano spuntano nuove pretendenti: piace al Cagliari, che segue anche Ruben Botta, ma anche il Bologna starebbe pensando all'ex Verona. Non è nemmeno da escludere un possibile inserimento dell'Udinese, con il neo tecnico Andrea Stramaccioni che potrebbe chiederlo nell'ambito dell'affare Gabriel Silva (o Widmer). Insomma, le offerte e le possibilità per Longo certamente non mancano, starà al giocatore e al suo entourage scegliere la miglior destinazione per trovare quella continuità di impiego che sia al Bentegodi che in Liga non ha trovato.