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Lucio: "Loro hanno fatto il miracolo a Milano, noi lo vogliamo fare qui"

di Guglielmo Cannavale
Fonte: Deutsche Welle - traduzione FcInterNews.it

Il ritorno di Lucio al centro della difesa è una delle speranze dell'Inter per provare a fare l'impresa. Ma per prima cosa, il difensore brasiliano vuole dimenticare l'andata: "La partita di Milano è stata un disastro da dimenticare. Credo che l'aspetto psicologico sia quello che è mancato di più, soprattutto dopo il derby, dove non abbiamo giocato una buona partita. Poi è arrivata la partita contro lo Schalke, dove abbiamo preso 5 gol, che ha mostrato la nostra scarsa forma. Stanchezza? Siamo stanchi, è vero, ma non è stata questa la causa principale della sconfitta. I giocatori devono saper gestire la stanchezza e non può essere il motivo di una sconfitta così pesante".

Lucio non ha potuto aiutare i compagni per colpa della squalifica: "Ero triste prima della partita, ma dopo i gol dello Schalke stavo anche peggio. A ogni gol dei tedeschi vedevo diminuire le speranze di andare in semifinale e di difendere il titolo, per questo soffrivo. Ma il risultato finale è stato esagerato, hanno fatto troppi gol. Nessuno si sarebbe aspettato un punteggio così in un quarto di finale contro i campioni in carica".

Nessuno se lo sarebbe immaginato, è vero, perché l'Inter era data come super-favorita alla vigilia: "La gente diceva che noi eravamo favoriti in quanto campioni d'Europa e lo Schalke aveva poche possibilità. Ma nel calcio non ci sono i favoriti. Io e miei compagni abbiamo sentito quello che la gente diceva, ma non abbiamo mai pensato di essere i favoriti".

In molti si chiedono cosa sarebbe cambiato se Lucio avesse potuto giocare contro Milan e Schalke: "Non mi piace parlare di me e delle mie prestazioni. Ognuno è importante per l'Inter e nessun giocatore vince o perde da solo. Però gli ultimi risultati hanno dimostrato che quando sono in campo le cose vanno meglio. Sono molto triste che l'Inter abbia subito 8 gol nelle due partite in cui non c'ero".

Poi Lucio analizza la partita di stasera, provando a fare un piano per la rimonta: "Non dobbiamo solo vincere, ma farlo con 4 gol di scarto e questa è la cosa più difficile. Tutto è a favore dello Schalke: l'effetto dello stadio, le migliori condizioni fisiche e soprattutto il risultato dell'andata. Credo che l'Inter debba giocare in modo offensivo dal primo minuto, attaccando per tutta la partita. Dobbiamo provarci, sarà molto difficile ma dobbiamo credere in noi stessi. Siamo qui per fare il risultato di cui abbiamo bisogno, pur sapendo che sarà dura. Contro il Bayern la situazione era diversa. A Monaco ci bastava una vittoria per passare il turno. Stavolta è più complicato, ma crediamo di poter raggiungere la qualificazione. L'importante è imparare la lezione di Milano: lo Schalke ha un attacco molto forte. Per andare in semifinale, l'Inter dovrà fare la partita perfetta, sia in attacco che in difesa. Lo Schalke ha fatto il miracolo a Milano, l'Inter lo vuole fare a Gelsenkirchen".


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