Macché finiti, solo dimenticati: la samba passa da Maicon e Thiago!

Qualcuno li aveva colpevolmente dimenticati, qualcuno non li ha mai calcolati quest'anno, qualcun altro ha ben pensato di definirli giocatori superflui o finiti, come si diceva da qualche parte del terzino. E invece, Maicon e Thiago Motta hanno zittito ancora una volta tutti: il laterale brasiliano era salito già in cattedra contro il Napoli prima del Rocchi-show, mentre il centrocampista a Lille si era ripreso la mediana a suon di trame di gioco dopo l'infortunio rimediato con la Nazionale. Questo pomeriggio contro il Chievo i due hanno dettato legge e preso per mano un'Inter che aveva bisogno di lasciarsi dietro i problemi una volta per tutte a suon di punti. A destra, Maicon è stato il Frecciarossa che Ranieri si aspettava: discese, dribbling, cross a raffica, conclusioni, una traversa, una valanga di palloni in mezzo sfruttati male da chi doveva tramutarli in gol.

In mezzo al campo, intanto, c'era il signor Thiago Motta a tenere il ritmo di gioco e realizzare una rete che conferma le sue abilità nell'inserirsi anche quando c'è da metterla dentro di testa. Insomma, un'Inter a tutto tondo che torna a far punti e ballare la samba grazie a due interpreti che non vanno mai dimenticati e che quando sono fuori sembrano non esistere per nessuno. Questa è gente che l'Inter sa prenderla per mano, e lo ha dimostrato. Ma adesso non bisogna fermarsi...