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Mancini: "3 punti sperando nelle altre. Cerchiamo top. Ricky resta al Sunderland"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: dall'inviato ad Appiano Gentile, Francesco Fontana

Domani a 'Marassi' l'Inter si gioca le residue speranze di qualificazione alla prossima Europa League. Servono una vittoria contro un avversario in gran forma e soprattutto un passo falso della Sampdoria a Empoli per riagganciare il treno. Di questo e altro Roberto Mancini parla al centro sportivo 'Angelo Moratti' di Appiano Gentile, durante la conferenza stampa pre-partita. FcInterNews.it è sul posto e riporta le dichiarazioni dell'allenatore.

C'è la sensazione che, vista anche la revoca della licenza Uefa al Genoa, tutto remi verso l'Inter in Europa?
"Abbiamo due partite, non dipende ancora solo da noi perché se vinciamo e la Samp ne vince due non ci andremo, cerchiamo di far risultato e speriamo che le altre perdano punti. Nonostante la sconfitta immeritata con la Juve c'è ancora speranza".

Sul mercato, a parte Touré, servono un difensore e un attaccante dello stesso livello?
"Dobbiamo prendere giocatori di qualità, che possano portare alla squadra quello che ci manca. Se riusciamo a prendere quelli con le caratteristiche giuste anche quelli che ci sono già possono migliorare molto".

Allegri aveva identificato la Juve come una tigre, l'Inter che animale ricorda?
"La Juve è come l'Inter di 5-6 anni fa, la squadra più forte che dominava in campionato. Inutile pensare a similitudini con animali, sappiamo cosa dobbiamo fare senza permetterci di sbagliare in campagna acquisti".

Serve gente di esperienza, non c'è stato ricambio dopo l'abbandono di giocatori storici?
"Non è facile trovare questa gente, a volte prendi un giocatore che pensi sia utile ma ci vuole tempo e devi passare attraverso degli errori per ritrovare giocatori così, ma siamo sulla strada buona. Dobbiamo trovare giocatori che portano qualcosa di importante come dicevo, servono certezze non possiamo rischiare se non siamo sicuri al 100%".

Sei ottimista dopo l'incontro con Thohir anche sul fronte Touré?
"Il presidente è a disposizione per fare una grande squadra e non può che rendermi felice come i tifosi".

Fekir può essere pronto per l'Italia e utile all'Inter?
"E' giovane, ha qualità, al primo anno il Ligue 1 ha fatto bene, può esserci utile ma è del Lione, farà la Champions e non credo che lo lasceranno venire così facilmente. Però ha qualità sicuramente".

Genova partita da dentro o fuori per l'EL? La partita più importante del tuo secondo ciclo?
"E' l'ultima chance che possiamo avere se gli altri risultati ci sorridono. Spero che in futuro ci siano partite più importanti di una qualificazione in Europa League. Non sarà facile perché il Genoa è in forma e gioca bene, dobbiamo giocare  come spesso facciamo fuori casa".

In ottica di difesa a 4 manca un leader dietro che ora sembra non esserci?
"La difesa è migliorata negli ultimi mesi, migliorerà ancora, cerchiamo altri giocatori per avere più scelta ancora ma anche gli attuale possono migliorare".

I punti persi che riflessione ti fa fare sulla capacità mentale della squadra?
"San Siro a volte mette soggezione, in teoria dovrebbe essere lo stadio in cui facciamo punti non perderli come abbiamo fatto quest'anno per poi vincere fuori casa. La squadra ha acquisito ora una buona mentalità ma per giocare a San Siro ci vuole qualcosa in più anche a livello tecnico, vedi la sconfitta assurda con la Juve. Se non concretizzi quando domini 45 minuti ti manca qualcosa".

In finale di Champions farai il tifo per la Juve o darai consigli al Barcellona?
"Sarà una bella partita tra due grandi squadre, sarà un divertimento".

Meglio prendere giovani da formare o delle certezze magari dall'Europa e non da campionati lontani?
"L'Inter deve puntare a certezze e se c'è la possibilità anche giovani di grandi speranze, tutte e due le cose".

Sei arrivato ed eri molto ottimista sulla Champions. Ora si può puntare l'Europa anche da ottavi?
"Io sono ottimista di natura, ora abbiamo una possibilità di centrare il sesto posto vincendo a Genova e dobbiamo pensare solo a questo".

Conti di recuperare Vidic in difesa? D'Ambrosio e Nagatomo potrebbero giocare, ma Santon che fine ha fatto?
"Davide ha fatto buone partite, forse troppe di seguito, poi come può capitare ha avuto un calo fisico notevole e ha pagato. Ora non è al meglio, magari domani gioca, non è al meglio ma è un giocatore sul quale puntiamo per il futuro. Avendo giocato tanto ora sta accusando il colpo".

FcIN - In caso di addio di Handanovic preferirebbe un portiere giovane o un low cost esperto?
"Abbiamo un paio di portieri giovani molto bravi quindi in tal caso li avremmo in casa. Speriamo che Handanovic resti, se dovesse andar via cercheremo un bravo portiere esperto".

FcIN - In caso di non recupero di Vidic, Juan o Nagatomo sull'esterno?
"Vidic si è allenato poco, vediamo domani".

Per la prossima campagna acquisti saranno importanti le cessioni: Alvarez sarà riscattato dal Sunderland o tornerà?
"Non conosco la situazione ma credo resterà al Sunderland".

Shaqiri è il primo di origini albanesi a giocare all'Inter, come giudica i suoi primi mesi qui?
"Lo conosco bene lo seguo dal Basilea. Siamo felici di averlo preso, ha avuto come Santon un calo fisico perché veniva da un mese di inattività e avevamo di farlo giocare anche senza allenarsi. Giocando è calato fisicamente ma l'anno prossimo potrà essere importante. La posizione in campo? Abbiamo investito su un giovane di qualità come lui, può fare l'esterno destro o la mezzapunta, puntiamo sulle sue qualità in quella zona".

 


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