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Mancini: "Bene in difesa, ma bisognava chiuderla. Eder ed Hernanes-Juve..."

di Daniele Alfieri

Sorride Roberto Mancini al termine del 2-1 ottenuto a Modena contro il Carpi. Il tecnico è soddisfatto per il secondo successo di fila della sua nuova Inter ma predica calma: "Se il campionato finisse oggi sarebbe ottimo, ma ne mancano trentasei... Jovetic? L'abbiamo preso per gli assist e per i gol - spiega Mancini a Mediaset Premium -. Credo che possa migliorare ancora molto, perché non è ancora al top. Anche la squadra deve e può dare di più. Il Carpi ha lottato e fatto un'ottima gara, con Castori può tranquillamente salvarsi. Il loro gol è venuto fuori da un tiro in porta che è finito in mezzo all'area. Abbiamo sbagliato noi a non chiuderla prima, ma la difesa oggi è andata bene. Loro avevano giocatori bravi e veloci, per questo dico che Murillo e Miranda sono stati molto bravi. Non abbiamo concesso occasioni, ma la prossima volta dobbiamo chiudere la gara".

Capitolo mercato, si parte dalla doppietta di Eder che potrebbe aumentarne la valutazione: "Eder è un giocatore della Samp .Sono felice per la vittoria della Samp e per Zenga. Hernanes alla Juve? Questa cosa mi giunge nuova, Hernanes è un giocatore molto importante per noi. Non ha giocato in queste partite perché ha avuto un problema, ma quando entra fa sempre la differenza". Poi siparietto con Ferrara: "Sono bravo a farmi comprare i giocatori? È una favola". Con l'arrivo di Melo può essere in discussione la posizione di Medel: "Amo Medel come giocatore per quello che mette sul campo. Se avessimo tutti Medel con quel cuore che mette in campo vinceremmo tante partite. Anzi ventiquattro Medel e un Messi (ride, ndr)". Chiusura sul ruolo di Kondogbia e la condizione di Icardi: "Geoffrey può giocare anche davanti alla difesa. Può migliorare tantissimo e essere utile anche negli inserimenti. Ma oggi eravamo un po' in difficoltà, con Brozovic ed Hernanes al cinquanta per cento. Se Mauro gioca il derby? Penso di sì, assolutamente".


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