Mancini e Thohir, idee diverse. Quattro i possibili sostituti, Simeone...

Rimarrà Mancini in un'Inter low cost, costretta dal bilancio negativo e dai paletti del Fair Play Finanziario a svolgere un mercato dettato dall'autofinanziamento? Questa la domanda che si pone Tuttosport nell'edizione odierna. "Ieri Mancini, che si è dato un voto basso per l'andamento della stagione in corso, ha spiegato che potrebbe non essere un male costruire una squadra anche risparmiando, ma è ovvio che questo concetto cozzi con chi dodici mesi fa auspicò l'arrivo di 8-9 nuovi giocatori (alla fine furono 10 in estate più Eder a gennaio). Non è un mistero che il tecnico nerazzurro sognerebbe l'acquisto di altrettanti nuovi giocatori, ma Thohir ha già fatto sapere che non andrà oltre i 3-4 innesti fra i possibili titolari, più un paio di rincalzi, a seconda anche di chi lascerà Appiano (e scordiamoci, al momento, gli investimenti da oltre 30 milioni alla Kondogbia)". Insomma, ci sarebbe secondo il quotidiano torinese una netta diversità di vedute tra la proprietà e il tecnico. "Quando Mancini ha detto sì a Thohir, nella sua testa c’era la voglia di riportare di nuovo l’Inter in alto, ma la stagione scorsa ha capito di avere una squadra lontana da quell’obiettivo e in quest’annata ha iniziato a lavorare per riuscire a raggiungere il traguardo prefissato- si legge -. La mancata qualificazione in Champions rischia però di essere inevitabilmente un freno e Mancini ieri ha ammesso di aver pensato che ci volesse meno tempo per tornare vincenti. Il tecnico si trova così a un bivio. Sa che rimanendo non potrà attuare una nuova rivoluzione, ma al tempo stesso non ci sono panchine libere nell’Europa che conta: le big, infatti, si sono già attrezzate, l’Arsenal chissà se si separerà mai da Wenger, il Real pensa ad altro e lo Zenit non è una piazza che oggi può stimolare Mancini (domani chissà...), lontano pure dalla nazionale azzurra". Se sarà addio, ecco le idee per la sostituzione: Martinez, De Boer, Montella e Di Francesco. "Con il sogno Simeone nel cassetto", sussurra TS.