Marcelino in pole, ma non per Kia. Suning va in Cina e licenzia Bolingbroke
Fonte: Corriere della Sera
Oggi arriverà l'annuncio del nuovo allenatore nerazzurro. Il Corriere della Sera conferma e sottolinea: "Il favorito, vicinissimo a tagliare il traguardo sembrava essere il 51enne spagnolo Marcelino García Toral, ex allenatore del Villarreal accompagnato dal suo avvocato Eugenio Botas. È emerso però che il potente procuratore anglo-iraniano Kia Joorabchian, confidente di Suning, non avrebbe affatto sponsorizzato lui, piuttosto spingeva per una soluzione italiana. Kia ha ragionato come tutti: meglio portare un tecnico che conosce il campionato e non dover far fare il rodaggio a un altro straniero, con l’auto già in sbandata. I termini sono validi per tutti i candidati: chi allenerà l’Inter percepirà 1,5 milioni a stagione, fino a giugno 2018, con opzione per l’anno dopo legata ai risultati. Legarsi al nuovo allenatore oltre la stagione in corso è un modo per legittimare la sua posizione, un traghettatore potrebbe essere un alibi per i giocatori".
Marcelino, Pioli e Zola sembrano appaiati: oggi si saprà il vincitore di questa singolare gara. "Poi i cinesi saluteranno l’Italia e faranno ritorno a Oriente - si legge sul Corsera -. Come i Re Magi sono arrivati carichi di doni (in arrivo altri sponsor e soldi) e dopo aver regalato un nuovo allenatore all’Inter hanno anche lasciato la letterina di licenziamento all’ad Michael Bolingbroke. L’uomo di Thohir paga il conto per aver optato per De Boer e una lunga lista di altri errori: andrà via con una liquidazione di 2 milioni".