Marotta-Zhang, accordo totale: sarà il nuovo a.d. da dicembre. Le idee
Fonte: Gazzetta dello Sport
Beppe Marotta dovrebbe tornare stasera dalla Cina, dove ha avuto colloqui proficui con Steven e Jindong Zhang. Vertice propedeutico alla firma che, ragionevolmente, arriverà a dicembre inoltrato: sarà lui il nuovo amministrato delegato nerazzurro per l'area sportiva.
"L’incontro, a cui era presente anche Ren Jun, braccio destro di Zhang Sr dentro Suning e membro del CdA Inter, ha avuto risvolti solo positivi: accordo totale - conferma la Gazzetta dello Sport -. Valutate le «vision» e i progetti, definiti i dettagli sulle competenze, impostato il contratto (1,5 milioni l’anno più importanti bonus), sarà poi il momento di ufficializzare l’innesto come amministratore delegato per l’area sportiva".
Chiarissimi gli obiettivi. Anzi, l'obiettivo unico: riportare l'Inter ai vertici del calcio, e non solo italiano. "Oggi Marotta si aggiunge a uno staff dirigenziale rodato e stabile, alla Juve invece trovò un club che veniva dal 7° posto, con Ferrara-Zaccheroni: in panchina puntò su Delneri, scelta poi corretta, dopo un altro settimo posto, con la chiamata di Conte - ricorda la rosea -. Il primo mercato fu di grande rinnovamento, anche nel numero di cambi nella rosa, cosa che non dovrebbe ripetersi in nerazzurro, dove è stato finalmente individuato uno «zoccolo duro». Partirono, fra gli altri, Cannavaro, Poulsen, Diego, Trezeguet, Camoranesi, furono acquistati Krasic e Martinez, deludenti, ma anche Quagliarella e Bonucci. La BBC prese definitivamente forma a gennaio, con il colpaccio Barzagli per 300mila euro più bonus. L’estate successiva, arrivò, fra Lichtsteiner e Vidal, anche il primo grande «parametro zero» della gestione Marotta, Andrea Pirlo. Questa degli svincolati è una via che all’Inter amerebbero ripercorrere, per aggiungere qualità e carisma alla rosa. L’obiettivo, oltre che lottare per il titolo in Italia, è restare fra le «elette» d’Europa: qui il nuovo dirigente troverà una macchina più avviata, che a metà dicembre potrebbe già essere fra le top16 d’Europa. Poi c’è tutta la parte finanziaria, di infrastrutture (stadio in primis), di brand e mercato. Marotta è a.d. area sportiva, ma con gli Zhang si è parlato chiaramente anche di questo".