Martinez condannato, Agustina e Lautaro infuriati coi parenti della baby sitter: "Fate schifo, profittatori"
Dopo la notizia della condanna al risarcimento della baby sitter licenziata ingiustamente inflitta al marito Lautaro Martinez, Agustina Gandolfo, compagna del capitano dell'Inter, replica con toni aspri fornendo via Instagram la sua versione, scagliandosi duramente contro i familiari della giovane: "Ho deciso di restare in silenzio per tanto tempo per rispetto verso una famiglia che mai lo ha avuto nei nostri confronti. Ma non permetto che posso infangare la mia. Abbiamo assunto una persona che già era malata, amica da una vita intera, fin quando purtroppo non ha più potuto lavorare perché la malattia glielo impediva. Dopo aver fatto tanto per lei e la sua famiglia, facendoci carico dei biglietti per farli venire in Italia, di mettere vicini i letti quando l'ospedale era al collasso, aiutandola nelle cure e pensando all'alloggio per i suoi genitori che abbiamo dovuto CONVINCERE a venire a prendersi cura della figlia che stava morendo".
La Gandolfo prosegue con toni ancora più infuocati: "Dopo aver dato tutto, loro hanno aspettato che la figlia fosse in punto di morte e che non fosse più lucida per tentare di prenderci dei soldi approfittando della situazione. E non solo: anche dopo la sua dipartita, hanno continuato a insistere ma è andata male, e non poteva essere altrimenti. Allora, dopo l'emissione della sentenza dove non hanno potuto scucirci un euro perché il tutto non corrispondeva al vero, perché noi il nostro GRANDE AIUTO lo abbiamo dato quando dovevamo, fanno questo per infangarci? Che razza di persone bisogna essere per cercare di spillare soldi approfittando della morte di un figlio? Mi fate schifo, andate a lavorare", conclude citando direttamente i cognomi dei destinatari delle sue parole. Il post è stato poi ricondiviso dallo stesso Lautaro.