Massimo Moratti e il sogno Lionel Messi: tra ragione e sentimento
Fonte: Sky Sport - Inter.it
Dopo aver assistito alla rifinitura della squadra ad Appiano Gentile, il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Massimiliano Nebuloni per Sky Sport. Ecco quanto affermato dal numero uno nerazzurro (intervista tratta dal sito ufficiale Inter.it):
Presidente Moratti, in vista della trasferta di Cagliari è un po' preoccupato dalla situazioni infortuni?
"Ci sono momenti della stagione nei quali hai situazioni di questo genere, ed è anche forse meglio che capitino in fretta, così almeno ti rendi conto il tipo di preparazione che bisogna fare e dei fisici diversi. No, non sono preoccupato, però bisogna stare attenti perché, in taluci casi, si tratta di infortuni dello stesso tipo, quindi bisogna studiare una situazione affinché non capitino più".
Cagliari-Inter, per la famiglia Moratti, è quasi un derby?
"C'è sicuramente affetto e rispetto verso Cagliari, allo stesso tempo la partita è sempre... una partita; ed essendoci molti interisti anche in Sardegna, devo rispettare il fatto che si deve vincere".
La situazione infortunati può portare a manovre di calciomercato alla riapertura di gennaio?
"No, non c'entra nulla. Questo non c'entra nulla con il tentativo di avere il minor numero possibile di infortunati. E, comunque, nonostante gli assenti, mi sembra che il gruppo che va a Cagliari sia già ottimo. Per il resto vedremo, quando sarà gennaio. Vedremo a gennaio quello di cui, eventualmente, avremo bisogno".
È bastata una battuta su Lionel Messi per scatenare un putiferio mediatico: quanto c'è di vero?
"Se non altro, quella battuta è servita affinchè si parlasse meno degli infortunati... Di reale c'è solo il fatto che, come tifoso, sarebbe bello avere Messi. Poi c'è un presidente e, da questo punto di vista, mi sembra che sia difficile... ".
Spenderebbe 100 milioni di euro per Messi?
"Credo costi anche di più... E se non ne spendo cento, spenderne di più è più difficile ancora... ".