Matrix: "Impareremo la lezione. Ieri quando la Curva cantava per me..."
Un'Inter sontuosa per un'ora, poi il blackout. Ma Marco Materazzi, anima dello spogliatoio nerazzurro, oggi torna a farsi sentire dalle pagine del suo sito, Marcomaterazzi.it, e mostra tutta la positività che rimane per quei sessanta minuti di spettacolo: "E’ vero, ci siamo lasciati andare un po’ nel finale, ma avete visto che Inter almeno per un’ora? E avete visto che bella classifica in Champions League? Se impariamo la lezione di quegli ultimi minuti, questa vittoria con il Tottenham resterà nelle nostre teste come una grande dimostrazione di forza e di efficacia offensiva. Per me, anche come una bella, l’ennesima, dimostrazione di affetto da parte dei miei tifosi, che continuano a regalarmi momenti di carriera, e di vita, che non hanno prezzo". Da qui, il numero 23 nerazzurro, sempre più legato alla sua Inter, parte con il racconto: "Ero in panchina e la curva si è messa a cantare “Tutti pazzi per Materazzi”: quel coro, per me, anche se non ero in campo, mi ha confermato che nel nostro rapporto c’è qualcosa che va al di là di quanto e come gioco. E sono queste le cose che mi fanno andare ogni giorno alla Pinetina contento di essere un giocatore dell’Inter e di dare il mio contributo, qualunque esso sia, per vincere ancora insieme".
Un messaggio davvero splendido, che fa capire come il rapporto con la tifoseria interista sia ancora più che solido per Marco. Nonostante ormai giochi davvero molto poco, Matrix è sempre nel cuore degli interisti, e va escluso un suo addio a gennaio come si vociferava fino a qualche mese fa. Gli Stati Uniti vanno bene per le vacanze, Materazzi è e resterà il guardiano della fede nerazzurra.