Mazzarri come Higuain: "Mi difesi da solo, scelta che pagò. Dire la verità..."
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Walter Mazzarri riprende il microfono intervenendo sulla squalifica di quattro giornate inflitta dopo i fatti di Udine a Gonzalo Higuain. L'argentino salterà anche il match di sabato 16 aprile contro l'Inter ma potrebbe presenziare all'udienza prevista a metà mese per cercare di ottenere uno sconto di pena. Anche l'ex tecnico nerazzurro di espulsioni in campo ne ha subite qualcuna di troppo. E in qualche caso ha scelto di difendersi da solo: "Una scelta che per me fu importante". L’ultima proprio durante la sfida al San Paolo tra Napoli e Inter, terminata 2-2 con doppietta di Callejon e le reti di Guarin e nel recupero di Hernanes. Per sua stessa ammissione, le espulsioni in qualche caso erano frutto di una strategia del momento, per dare un segnale alla sua squadra, affinché tirasse fuori quella rabbia agonistica così da avere la meglio sugli avversari, o anche soltanto per velocizzare i tempi. Era successo in Champions League nella sfida fra il Napoli e il Villarreal: un contatto fisico con Nilmar, qualche parola di troppo e al minuto otto del secondo tempo fu espulso. Gli azzurri vinsero per 2-0 e si qualificarono al girone. In quella circostanza Mazzarri ebbe tre giornate di squalifica, ottenne la sospensiva e si presentò al tribunale di Nyon. "Una scelta che feci anche in un’altra circostanza in campionato - dice sempre di concerto con l’avvocato del club partenopeo, Mattia Grassani -, e che ha sempre pagato. Raccontare di persona la verità può aiutare i giudici nella decisione".